L'analisi

Non è solo colpa di Genoni, l'Ambrì spreca davvero troppo

I biancoblù falliscono troppe occasioni e così, contro lo Zugo, arriva la seconda sconfitta consecutiva – Dario Bürgler: «È difficile pensare di vincere quando si sbaglia cosi tanto, ora pensiamo al Langnau»
La delusione dei leventinesi a fine partita. © Ti-Press
Flavio Viglezio
22.09.2023 23:00

Dopo il Friburgo, alla Gottardo Arena è passato anche lo Zugo, che ha inflitto all’Ambrì Piotta la sua seconda sconfitta consecutiva. E ancora una volta i biancoblù possono in parte recitare il mea culpa. Se contro il Gottéron era venuta a mancare una certa lucidità a tutta pista, contro i Tori l’Ambrì Piotta ha pagato a caro prezzo la sua mancanza di freddezza sotto porta. Certo, ci sono serate in cui Leonardo Genoni sembra insuperabile, o quasi, ma i leventinesi hanno davvero sprecato troppo in fase offensiva. «Se vuoi battere lo Zugo - conferma Dario Bürgler - non puoi fallire così tante opportunità. Abbiamo disputato una buona partita, ma nell’hockey vince chi segna di più. Non dobbiamo essere troppo negativi, ma allo stesso tempo non possiamo essere contenti di noi stessi, dopo una sconfitta».

Al momento sbagliato

È vero, l’Ambrì Piotta non ha affatto sfigurato. Anzi, ha creato più dello Zugo. Per la quarta volta su quattro uscite i biancoblù sono andati in svantaggio, ma hanno trovato la forza di pareggiare nel terzo centrale, grazie alla prima rete stagionale di Johnny Kneubuehler in situazione di superiorità numerica. Come contro il Gottéron, però, la squadra di Luca Cereda non è stata in grado di sfruttare il momentum. E proprio in una fase di grande pressione offensiva i biancoblù hanno subito il nuovo sorpasso dello Zugo, firmato in contropiede dal giovane talento Attilio Biasca dopo un errore di Eggenberger nel terzo offensivo. «Purtroppo - continua Bürgler - questo è stato un gol che ci ha fatto molto male, anche per come lo abbiamo subito. Ma avevamo comunque tutto il tempo per recuperare: purtroppo non ci siamo riusciti al cospetto di una squadra che può portare in pista tanto talento ed esperienza».

Ritrovare le energie

Ci ha provato, l’Ambrì Piotta, negli ultimi venti minuti di gioco. Ma non c’è stato nulla da fare. Anche perché quando Cereda ha deciso di togliere Conz dai pali lo Zugo ha immediatamente chiuso i conti. Ed allora ai leventinesi non rimane che concentrarsi sulla trasferta in casa di un Langnau reduce da due pesantissime sconfitte. «Alla fine però - chiosa Bürgler - andare a vincere alla Ilfis non è mai facile e loro vorranno sicuramente reagire. Ma sono fiducioso: ora si tratta di recuperare bene e di ritrovare le energie per questa sfida. Se torneremo ad avere la necessaria freddezza sotto porta le possibilità di imporci saranno alte».

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