Hockey

Prima sconfitta per la Svizzera, festa grande per la Lettonia

Con molte stelle lasciate a riposo, la selezione rossocrociata viene battuta all’overtime dai padroni di casa, che si qualificano ai quarti di finale del “loro” Mondiale
© KEYSTONE / SALVATORE DI NOLFI
Fernando Lavezzo
23.05.2023 21:56

Prima sconfitta per la Svizzera ai Mondiali di Riga, battuta 4-3 all’overtime dalla Lettonia. Un k.o. indolore, almeno sul piano contabile, con il primo posto di gruppo già in tasca da domenica. A fare festa è la Lettonia, che agguanta i quarti di finale in extremis a discapito della Slovacchia. E che sale addirittura al terzo posto, spodestando la Cechia. A Daugavins e compagni sarebbe bastato un punto. Ne sono arrivati due. La selezione rossocrociata ha schierato il debuttante van Pottelberghe tra i pali e ha lasciato a riposo le stelle Hischier, Niederreiter, Malgin e Kukan. La testa, evidentemente, era già sulla sfida di giovedì contro la Germania. Una gara da dentro o fuori in cui sarà vietato sbagliare.

Primo tempo

Nelle prime battute la Svizzera controlla il gioco, ma non vede la porta. Al 7’ Krastenbergs sfugge a Glauser, obbligando van Pottelberghe alla prima parata impegnativa. Al 9’ Robert Bukarts spara a lato davanti al portiere del Bienne. I padroni di casa prendono coraggio e spingono con molta insistenza. Al 13’ la linea di Haas, Simion e Miranda si installa in attacco, senza trovare sbocchi. La partita cambia volto e la pressione elvetica non si allenta, tanto da assomigliare a un lungo power-play. Al 15’43’’ Fiala sfiora il vantaggio con un’azione personale. Poco dopo è Herzog a mancare il tap-in vincente. Al 18’ ci provano Senteler, che si impappina, e Riat. Il portiere Silovs è solido. Nel finale si rivede la Lettonia.

 

Secondo tempo

Al 21’43’’ la Lettonia passa in vantaggio con un tiro dalla distanza di Freibergs che beffa van Pottelberhghe, coperto e un po’ goffo nel movimento. Fischer chiama il “coach challenge” per una sospetta ostruzione sul portiere, ma la rete viene accordata e la Svizzera rimedia anche 2 minuti di penalità. Al 23’04’’ Moser spazza un disco pericoloso a mezz’aria, buttandolo direttamente sugli spalti. Di conseguenza, per i rossocrociati ci sono 39 secondi in 3 contro 5. Il box-play resiste. Passata la bufera, la Svizzera torna a premere. Al 26’02’’, da azione di ingaggio, Fiala trova un gran tiro a fil di palo che vale l’1-1. La gioia dura pochissimo: al 26’34’’ Abols va via in velocità a Glauser, arriva sulla linea di fondo e da posizione decentrata supera un colpevole van Pottelberghe. Al 29’05’’ Loeffel lancia Haas a tu per tu con Silovs, ma il capitano di serata (in assenza di Niederreiter) non sfrutta la grande occasione. Al 33’01’’ Fiala rimedia 2 minuti per una manata in faccia a Cukste. I padroni di casa non ne approfittano. Al 35’49’’ tocca a Loeffel sedersi sulla panchina dei puniti, di nuovo senza conseguenze. Al 39’ tocca finalmente alla Svizzera giostrare con un uomo in più.

 

Terzo tempo e overtime

Nel restante minuto di power-play, la Svizzera sbatte contro il muro lettone. Zile ci mette addirittura la faccia per bloccare un tiro di Moser. Al 44’58’’ Haas viene atterrato da Jaks nello slot e guadagna un’altra superiorità numerica. Al 47’03’’, subito dopo il rientro del penalizzato, i rossocrociati pareggiano con una deviazione di pattino di Miranda, su tiro al volo di Riat. Al 48’04’’ Locmelis sfiora il nuovo vantaggio per i padroni di casa. La Svizzera riprende il controllo del gioco e al 53’46’’ passa per la prima volta a condurre grazie a un gran tiro al volo di Ambühl su splendido assist di Fiala. La Lettonia non smette di crederci e al 54’56’’ trova il 3-3 in contropiede grazie a Daugavins. A 8 secondi dalla sirena vengono penalizzati Fiala e Daugavins. La sfida va all’overtime. Un risultato che qualifica i lettoni ai quarti.

Dopo 1’19’’ di supplementare, Richard viene espulso per trattenuta. La Lettonia chiama il time-out e al 62’25’’ confeziona la rete della vittoria con Balcers.