Si sblocca Heim e l’Ambrì torna alla vittoria
È servito il supplementare. Ma, alla fine, l'Ambrì ha ritrovato la vittoria: 2-1, in casa, contro il Davos. La prima frazione di gioco ha visto emergere in particolare la formazione ospite, capace di mettere in estrema difficoltà gli uomini di Cereda grazie alla propria rapidità in fase di transizione. Dopo i primi 20’, conclusi comunque sullo 0-0 anche grazie ai diversi interventi di un ottimo Senn, la contesa si è sbloccata nella frazione centrale e al vantaggio di Frehner ha risposto Heed con una staffilata dalla blu in superiorità numerica. L’appassionante terzo tempo ha visto entrambe le squadre diverse volte vicinissime al punto del raddoppio e i ferri delle rispettive porte hanno tremato a più riprese. Ai supplementari, poi, Kubalik si è guadagnato un rigore, il secondo di serata, ma Tim Heed ha sbagliato la trasformazione. La rete decisiva, infine, è stata trovata da Heim, abile nel tramutare in rete l’assist di Virtanen.
Primo tempo
Nei primi istanti di gioco a partire meglio è la compagine grigionese, che nei 5’ iniziali si crea due buone occasioni con Tambellini e Knak, entrambi però ben fermati dagli interventi di Senn. All’11’48’’ Douay subisce un duro colpo sul ginocchio da Frehner, ma sorprendentemente è il Davos poco dopo a giostrare con l’uomo in più e a colpire il palo con lo svedese Ryfors. Al 17’30’’, questa volta con l’Ambrì in power-play, Zadina si invola solo contro Senn, che ha la meglio.
Secondo tempo
Dopo un paio di buone opportunità per parte, in particolare firmate Pestoni e Gredig, la contesa si sblocca finalmente al 34’18’’ con Frehner: il numero 93 è lesto a sfruttare un disco vagante nello slot. Al 35’54’’ l’Ambrì non capitalizza una doppia chance e un rigore con Kubalik, ma il pareggio arriva lo stesso poco dopo: a trovare l’1-1 al 36’17’’ è Heed grazie a una staffilata dalla blu. Sul finire della seconda frazione è poi De Luca a sfiorare la rete del sorpasso.
Terzo tempo e overtime
Al 42’30’’ dopo un’azione insistita Zadina si divora, con la porta praticamente sguarnita, la rete dell’1-2, che i grigionesi sfiorano anche 43’14’’con il palo Tambellini. La stessa sfortunata sorte tocca poi anche a Pestoni e Kubalik, che colpiscono due ferri in power-play. È ancora il ceco, al 48’48’’ a cercare invano con insistenza la via della rete. A soli 35’’ dalla terza sirena l’occasione d’oro capita sul bastone di Curran, che da pochi passi però spara alto. Al supplementare, dopo un rigore non trasformato da Heed, è André Heim a divenire l’eroe della serata, siglando il gol che vale due preziosi punti.