Formula 1

La FIA cambia modello per le gare sprint

A pochi giorni dalla prima corsa veloce della stagione, si è deciso di puntare su qualifiche separate per la gara del sabato e della domenica
Baku sarà il primo dei sei appuntamenti sprint di questa stagione. ©IPA
Red. Sport
25.04.2023 19:04

La FIA ha deciso di rivedere il modello delle gare sprint di F1, applicandolo già alla corsa di questo fine settimana a Baku, dove si disputerà la prima delle sei gare veloci in programma questa stagione.

Il nuovo formato vedrà più qualifiche e meno prove libere durante il weekend. «Questo aumenterà lo spettacolo dei weekend sprint e migliorerà l'azione in pista per i fan di tutto il mondo», ha dichiarato la FIA in un comunicato congiunto con il promotore Formula Uno, a pochi giorni dal primo weekend sprint della stagione.

Oltre all'Azerbaigian, il nuovo formato sarà applicato anche ad altri cinque Gran Premi: in Austria (2 luglio), Belgio (30 luglio), Qatar (8 ottobre), Stati Uniti (Austin, 22 ottobre) e Brasile (5 novembre).

In concreto, i piloti ora svolgeranno una sola sessione di prove libere il venerdì mattina, seguita da una prima sessione di qualifiche nel pomeriggio. Questo determinerà la griglia di partenza del Gran Premio della domenica.

Il sabato sarà invece dedicato completamente alla sprint. I piloti scenderanno in pista per una seconda sessione di qualifiche (chiamata «Sprint Shootout»), simile a quella del venerdì ma più breve, che determinerà solo l'ordine di partenza per la gara sprint che si terrà nel pomeriggio.

Fino ad ora, durante i weekend sprint, i piloti si sfidavano in una sessione di qualifiche classica, cioè contro il tempo, il venerdì. Queste definivano l'ordine di partenza per la gara di 100 km del sabato, che a sua volta definiva la griglia di partenza per il GP della domenica.

L'assegnazione dei punti alla fine rimane invece invariata: solo i primi otto piloti otterranno punti. Questo cambiamento arriva due anni dopo l'introduzione delle gare sprint in alcuni GP, che hanno lo scopo di offrire uno spettacolo più variegato nell'arco di tre giorni.