Tennis

La vendetta è servita: Sinner batte Alcaraz e vince il suo primo Wimbledon

Dopo lo straordinario ultimo atto di Parigi, la rivincita sull'erba londinese è andata al numero uno del mondo, capace di imporsi in quattro set con il punteggio di 4-6 6-4 6-4 6-4 - L'altoatesino è il primo italiano di sempre a imporsi nel leggendario torneo dell'All England Club - Per Sinner questo è il quarto successo a livello Major, mentre per Alcaraz si tratta della prima sconfitta nella prova finale di uno Slam
©Epa/Neil Hall
Red. Sport
13.07.2025 20:26

Jannik Sinner si è preso la sua rivincita. E non poteva avere un sapore più dolce di questo. Il numero uno del mondo, in seguito all'amarissimo epilogo di Parigi, si è imposto in finale di Wimbledon su Alcaraz con il punteggio di 4-6 6-4 6-4 6-4, andandosi così a prendere il titolo più prestigioso della sua già straordinaria carriera. L'altoatesino si è dimostrato sostanzialmente più centrato del suo rivale, che - a parte quattro game consecutivi che gli hanno permesso di conquistare il primo set - è apparso perfino un po' spento. Sinner, invece, ha disputato un match in crescendo, a immagine del rendimento del suo servizio, che lo ha aiutato nei momenti più delicati del finale di partita. 

Primo set

Il primo a tentare un allungo è stato Sinner, bravo - sulla situazione di 2-2 e con Alcaraz al servizio - a vincere due punti sul 40-15 e trascinare il game ai vantaggi. Due errori gratuiti, poi, sono costati all'iberico il primo break del confronto. Il numero uno del mondo è riuscito quindi a portarsi sul 4-2, ma da lì si è scatenato Alcaraz, capace di vincere 4 game consecutivi. Nel decimo gioco del primo parziale, Sinner è riuscito a salvare il primo set point con una seconda di servizio precisa e profonda. Successivamente, tuttavia, è incappato nel primo doppio fallo del suo confronto e - in occasione della seconda chance per accaparrarsi il primo set - Alcaraz ne ha approfittato alla grande vincendo uno scambio straordinario, valsogli il 6-4 iniziale.

Secondo set

Lo spagnolo, come ogni tanto accade, si è concesso un attimo di distrazione di troppo e Sinner è stato bravo a cogliere il momento. Così, anche grazie a diversi errori non forzati da parte del murciano, l'altoatesino è riuscito a conquistare il break in entrata di secondo set. Nel game successivo Sinner ha dovuto salvare una palla dell'immediato contro-break e lo ha fatto con autorevolezza, uscendo dalla scomoda situazione con l'ausilio della prima di servizio. Alcaraz, quindi, è andato a impensierire in un altro paio di circostanze Sinner nei suoi turni di battuta, senza però riuscire a guadagnarsi altre opportunità per rimettere il parziale in parità. Sotto 4-2, poi, lo spagnolo ha avuto un altro calo di concentrazione e ha dovuto - dopo essere stato avanti 40-0 in quel gioco - difendere una palla per il potenziale doppio break di Sinner. Quest'ultimo, tuttavia, ha mandato la risposta di rovescio in rete per poi perdere il game. Il numero uno del mondo, comunque, è riuscito a portarsi sul 5-4 e a servire per il set: lì ha sfoderato un game pressoché impeccabile, impreziosito da ben tre colpi vincenti. L'ultimo dei quali, eccezionale, gli ha permesso di prendersi il secondo parziale con il punteggio di 6-4.

Terzo set

In entrata di terzo parziale, come già accaduto nella frazione precedente, Alcaraz ha subito permesso a Sinner di provare a centrare il break. Questa volta, però, il numero 2 ATP è stata bravo ad annullare le due chance - la prima con un ace, il suo decimo del match - concesse all'avversario. Sinner, dal canto suo, ci ha messo 1 ora e 43' minuti per timbrare il suo primo ace, ma in seguito ne ha trovati due consecutivi - a dir poco fondamentali, il primo addirittura con la seconda di servizio - sul punteggio di 4-3 per Alcaraz e 30 pari. Sul 4-4, poi, Sinner si è creato un'altra palla break, la terza del terzo parziale. Un'occasione che ha saputo sfruttare alla perfezione con un ottimo scambio che lo ha dunque portato a servire per il set sul 5-4. Ancora una volta, il numero uno del mondo ha gestito l'incombenza in maniera esemplare, non concedendo, di fatto, alcuna chance ad Alcaraz e chiudendo il parziale nuovamente per 6-4.

Quarto set

Dopo i primi due turni di battuta tenuti agevolmente da entrambi, Sinner è andato a conquistarsi il break del 2-1, in particolare grazie a due meravigliosi rovesci lungolinea vincenti. Una volta confermato il break, Sinner è poi andato a impensierire Alcaraz anche sul 3-1: l'iberico - avanti 40-0 con apparente tranquillità - si è fatto recuperare e trascinare fino ai vantaggi, dove è stato bravo a non tremare e a restare agganciato nel risultato. Sul 4-3 in favore di Sinner, e con quest'ultimo al servizio, Alcaraz è riuscito a portarsi sul 15-40. La prima possibilità gli è stata annullata da una pesantissima seconda di servizio che non è stato in grado di rispondere, mentre in occasione della seconda occasione l'iberico è riuscito a far partire lo scambio ma un dritto gli è scappato lungo. Sinner, poi, ha vinto altri due punti consecutivi, vincendone dunque quattro di fila, per portarsi sul 5-3. Alcaraz è stato in grado di non soccombere e portare Sinner sul 5-4. Chiamato a servire per conquistare il torneo, l'altoatesino è stato freddissimo, chiudendo al secondo match-point e siglando così la sua prima vittoria sull'erba di Wimbledon.