Le giovani promesse del nuoto a Chiasso

A coronamento di una lunga preparazione per allestire la competizione, Chiasso è finalmente pronta ad accogliere il campionato svizzero giovanile di nuoto. «Due anni e mezzo fa abbiamo creato il primo comitato organizzativo», ha detto Matteo Rossetti, presidente della Società Nuoto Chiasso. «Nell’ultimo anno i nostri sforzi si sono intensificati», per tirare a lucido la struttura con il sostegno del comune. L’intera area della piscina di Vacallo sarà perfezionata per garantire tutto il necessario agli atleti e al pubblico, fra gazebo, stand e specialmente le tribune. «Ci aspettiamo di ricevere più di 600 spettatori al giorno», ha continuato Rossetti. Sommati ai 522 nuotatori che parteciperanno - e ai loro staff - fanno un’affluenza totale di oltre 1.200 persone. Ci sarà inoltre la possibilità di seguire le gare in streaming, con i risultati che saranno accessibili in tempo reale sul sito internet dell’evento.

Luigi Rezzonico, presidente del comitato organizzativo, l’ha definita come «la manifestazione più ambita da ospitare a livello nazionale».Questo perché i campionati svizzeri assoluti sono spesso orfani degli atleti più talentuosi, impegnati nelle gare continentali o mondiali, e di conseguenza a risentirne è l’interesse verso la competizione. Un contraccolpo simile, quest’anno, è stato accusato anche dal campionato giovanile, in quanto si svolge in contemporanea con il Festival olimpico della gioventù europea. La società Mendrisiotto Nuoto, ad esempio, non potrà contare su uno dei suoi elementi di punta, Elisa Andreani. L’assenza di qualche effettivo non comprometterà però lo spettacolo delle gare. Infatti, anche per i giovani nuotatori si tratta di un crocevia fondamentale nel loro sviluppo, essendo il primo grande banco di prova per chi spera di avere un futuro brillante.

A partecipare saranno i giovani sportivi dagli 11 ai 16 anni, che competeranno nelle 74 gare individuali e nelle 6 staffette in programma. Nella vasca di Vacallo si terranno anche, giovedì, le finali della coppa Futura, torneo che coinvolge i ragazzi di 10 e 11 anni per tutto l’arco della stagione. Sono 56 le squadre iscritte al campionato, composte da un numero di atleti che varia dai 30 della Limmat Sharks di Zurigo a complessi meno corposi che contano due o tre nuotatori. Il Mendrisiotto Nuoto si presenterà ai blocchi di partenza con 9 elementi, 7 femmine e 2 maschi.«Ci sarà il meglio del nuoto giovanile svizzero», ha commentato Roberto Bernardi, allenatore della squadra sottocenerina, «ma i team ticinesi si sono sempre comportati bene nel campionato, e anche quest’anno saranno competitivi». Per dire: l’ultima volta che Chiasso ha ospitato il campionato, dieci anni fa, in acqua c’era anche un certo Noè Ponti, e chissà che anche quest’anno non possa nascondersi in vasca una futura medaglia olimpica.