L'indiscrezione dal Brasile: Pelé trasferito in cure palliative

Paura nel mondo del calcio per le condizioni di salute di Pelé. Martedì 29 novembre il leggendario numero 10 della Seleçao è stato ricoverato all’ospedale Einstein di San Paolo per l’ennesimo ciclo di chemioterapia. Pelé da oltre un anno è infatti affetto da un tumore al colon. La figlia Kelly (che si trova a Doha per i Mondiali), sui social, ha voluto tranquillizzare il mondo, parlando di un ricovero pianificato: «Mio padre è in ospedale per un ciclo di cure previste e non sto volando da lui. I miei fratelli sono con papà. Andrò da lui a Capodanno». 

I siti brasiliani sono impazziti. «Il ricovero – scriveva o Globo – non era programmato. All’arrivo all’Einstein l’equipe medica che segue l’ex giocatore ha confermato un quadro di gonfiore generalizzato, un edema generale e un’insufficienza cardiaca da scompenso». Il quotidiano ha parlato di metastasi in altri organi e ha aggiunto che Pelé non risponde più alla chemioterapia. Altri siti hanno parlato dell'arrivo di O Rei al nosocomio «in un evidente stato confusionale», come pure di «insufficienza cardiaca scompensata». Il bollettino medico diffuso nella serata di mercoledì 30 dall'ospedale di San Paolo ha invece escluso scenari preoccupanti. «Edson Arantes do Nascimento è stato ricoverato in ospedale per una rivalutazione del trattamento chemioterapico del tumore del colon identificato nel settembre 2021. Dopo la valutazione medica, il paziente è stato portato in una sala comune, senza necessità di ricovero in un'unità semi-intensiva o terapia intensiva. L'ex giocatore ha il pieno controllo delle funzioni vitali e una condizione clinica stabile».

Ieri, venerdì 2 dicembre, la direzione dell’ospedale Einstein di San Paolo ha diramato un secondo comunicato sulle condizioni dell'ex campione brasiliano: «L’equipe medica ha diagnosticato un’infezione respiratoria, trattata con antibiotici. La risposta è adeguata e il paziente, ricoverato in una stanza normale, è stabile, con miglioramento generale delle condizioni. L’ex giocatore continuerà i trattamenti nei prossimi giorni».

Ma oggi arrivano nuove indiscrezioni dal Brasile. Secondo quanto riporta A Folha, l'ex stella verdeoro, 82 anni, sarebbe stato trasferito nel reparto di cure palliative dell'ospedale Albert Einstein. Il nosocomio non ha voluto commentare quanto riferito dal quotidiano brasiliano, secondo cui le cure a cui è sottoposto Pelé non starebbero ormai dando più esito e le metastasi avrebbero aggredito anche i polmoni e il fegato.