L'Insubria Rowing Cup e la vitalità del movimento giovanile

Regata bagnata, regata fortunata. Mai detto fu più azzeccato per descrivere la terza edizione della Insubria Rowing Cup, manifestazione patrocinata dalla Comunità di Lavoro Regio Insubria che ha animato la mattinata di domenica scorsa nel golfo di Agno. Nonostante la pioggia e un meteo capriccioso, lo spettacolo non è mancato sul classico percorso dei 2000 metri compreso tra Carabietta e Muzzano. L’evento ha richiamato 240 equipaggi in rappresentanza di 23 società provenienti dai laghi ticinesi e dalle regioni italiane di Lombardia e Piemonte: un colpo d’occhio straordinario che conferma come il canottaggio giovanile e agonistico dell’area insubrica stia vivendo un momento di grande vitalità, come del resto dimostrano i risultati ottenuti dalle federazioni italiana e svizzera a livello europeo e mondiale.
In palio anche i titoli di Campione ticinese 2025, ciò che ha ulteriormente innalzato l’interesse e l’intensità delle sfide. Come voluto dagli organizzatori – Scuola di Canottaggio Caslano Malcantone, Canottieri Luino e Canottieri Lago d’Orta – la regata si è rivelata una preziosa palestra di crescita per molti giovani atleti, alcuni dei quali al debutto assoluto in una competizione ufficiale, in particolare nelle categorie U13 e U15. Proprio da loro sono arrivate alcune delle gare più appassionanti: prove equilibrate, sprint finali all’ultimo respiro e una determinazione che lascia ben sperare per il ricambio generazionale del movimento.
Il Ticino remiero è stato capace di confrontarsi alla pari – e talvolta superare – la qualificata concorrenza lombarda e piemontese. Un segnale chiaro che conferma il buon lavoro svolto nelle società del Cantone, oggi spesso protagoniste anche fuori dai confini locali.
Per la cronaca la società vincente per punti e per qualità è risultata al Canottieri Retica di Verceia, seguita da Varese e Locarno. Quest’ultima si è messa in luce anche a livello cantonale conquistando 5 titoli e il miglior punteggio complessivo e di qualità. Una prova di forza che ribadisce la solidità del club nel settore agonistico. 8 titoli cantonali per Lugano a testimonianza della continuità del suo vivaio. Caslano ha brillato soprattutto nei settori giovanili con 6 titoli, a cornamento del lavoro formativo portato avanti negli ultimi anni. Anche la Canottieri Ceresio si è aggiudicata un titolo.
Con 133 punti la Canottieri Retica si è imposta nella classifica a punti per società. Seguono, nell’ordine, Varese/Corgeno (119), Locarno (102), Lugano (73), Bellagina (71), Caslano (70), Moto Guzzi (51), Germignaga (46), Ispra (35), Lago D’Orta (33), Menaggio (32), Porto Ceresio (27), Lario (20), Ceresio (11), Cerro Sport/Arolo (6), Caldé (4), Cernobbio (1), Audax, Luino, Caprera.
La classifica per qualità (punti podio/atleti iscritti) ha premiato ancora la Retica davanti a Locarno e Bellagio.