Hockey

L’overtime dura un lampo, festa bianconera con Fazzini

Il Lugano vince gara-4 e impatta la serie con il Ginevra – Decisiva la rete del numero 17 al 61’09’’
© KEYSTONE/Ti-Press/Pablo Gianinazzi
Fernando Lavezzo
21.03.2023 22:51

Stavolta sono bastati 69 secondi di overtime. E a vincere è stato il Lugano. Decisiva la rete di Fazzini, dopo l’1-1 dei tempi regolamentari firmato da Omark e Guerra. La serie è ora sul 2-2. Venerdì si torna alle Vernets. Domenica gara-6 alla Cornèr Arena. Di seguito la cronaca del match.

Primo tempo

Al 2’13’’ il Ginevra si porta in vantaggio con Omark, sbucato da dietro la porta dopo una conclusione di Hartikainen. Al 5’30’’ Koskinen salva su un tiro al volo di Jooris, lasciato libero nello slot. Il Lugano non è quasi mai in controllo del gioco, se non con la linea di Thürkauf, Carr e Zanetti. Al 7’30’’ proprio capitan Thürkauf conquista una superiorità numerica. Con Smirnovs espulso, il power-play bianconero si conferma disastroso. Poco male: all’11’27’’ il Lugano pareggia con un preciso tiro di Guerra, assistito da Gerber dopo un’inarrestabile discesa sulla destra. Al 13’52’’ Mirco Müller riceve 2’ per dubbia ostruzione e altri 2’ per proteste. Al 14’39’’ viene penalizzato Pouliot. A gioco fermo, Winnik tira addosso a Koskinen e si prende 10’ disciplinari. Gli animi si scaldano, gli spalti pure. Gli arbitri sembrano già aver perso la bussola. Al rientro di Pouliot, il Servette non sfrutta il restante minuto abbondante in 5 contro 4.

Secondo tempo

Il Ginevra riparte all’attacco, sfiorando il nuovo vantaggio con Hartikainen. Rispetto al primo tempo, i bianconeri reagiscono subito, sollecitando Mayer con maggiore continuità. Al 25’44’’ vengono penalizzati Carr e Karrer per reciproche scorrettezze. Dopo 38 secondi, viene espulso anche Alatalo per aggancio. In inferiorità numerica il Lugano non sfrutta un ghiottissimo contropiede. Al 27’08’’ uno sgambetto sul conto di Tömmernes viene vanificato dal ritardo di gioco fischiato a Koskinen per aver toccato il disco mentre lasciava la porta in situazione di penalità differita. Il box-play bianconero regge l’urto e spreca un’altra ripartenza con Herburger. Al 32’49’’ altra penalità contro i padroni di casa per una bastonata di Granlund in zona d’attacco. Il power-play ginevrino spinge, ma non colpisce, anche grazie a Koskinen. Walker è pericoloso in shorthand. Nel finale il Lugano aumenta la pressione. Al 38’49’’ Mayer è decisivo su Josephs.

Terzo tempo e overtime

Nei primi minuti il Lugano pasticcia in uscita dal terzo, ma al 43’30’’ è pericoloso con Wolf. Al 46’ Alatalo sventa un 3 contro 1 dei ginevrini. Poco dopo è Gerber a impegnare Mayer. Al 46’20’’ Cavalleri butta il disco in tribuna e riceve 2’ di penalità. Ci prova subito Carr, poi il power-play non combina più nulla. Al 49’ Thürkauf spreca l’assist di Zanetti in 2 contro 1. Al 50’25’’ ancora Gerber è minaccioso con una deviazione. Al 53’06’’ tocca al Servette giocare con l’uomo in più per un aggancio di Patry. Il risultato non cambia fino alla terza sirena. L’overtime dura 69 secondi. E a deciderlo è Luca Fazzini.

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