Vince il solito Verstappen, sfide interessanti alle sue spalle

Max Verstappen (Red Bull-Honda) è insaziabile. L'olandese ha vinto il Gran Premio del Brasile a Interlagos, festeggiando il suo 17. successo in 20 gare quest'anno. Ora ha 52 vittorie in F1.

Verstappen, partito dalla pole position, ha condotto quasi dall'inizio alla fine una gara piuttosto monotona, che riflette una stagione che non passerà agli annali degli appassionati di questo sport. Ha preceduto l'inglese Lando Norris (McLaren-Mercedes), che è stato brevemente in testa quando ha ritardato la sua seconda sosta per il cambio gomme.

«Le partenze erano particolarmente importanti, ed entrambe sono state molto buone. Dopodiché, si è trattato soprattutto di gestire bene gli pneumatici. Siamo stati bravi con ogni set», ha sottolineato il tre volte campione del mondo.

Il podio è stato completato da Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes), che ha resistito bene negli ultimi giri alla pressione esercitata da Sergio Pérez (Red Bull-Honda). Il messicano ha passato il veterano spagnolo al 70. dei 71 giri, ma quest'ultimo ha recuperato il suo vantaggio nel giro finale.

La gara è stata interrotta poco dopo la partenza da una bandiera rossa a causa di una collisione prima della prima curva tra due vetture dello schieramento. Come il giorno pima durante lo sprint, le Alfa Romeo-Ferrari non erano al meglio sul circuito di San Paolo: sia Valtteri Bottas sia Guanyu Zhou sono stati costretti al ritiro.

Secondo sulla griglia, Charles Leclerc è uscito durante il giro di ricognione. La sua Ferrari ha avuto un problema idraulico.

Formula Uno. GP del Brasile a Sao Paulo/Interlagos (71 giri di 4,309 km = 305,909 km). 1. Max Verstappen (NED), Red Bull-Honda, 1:56'48''894 (157,110 km/h). 2. Lando Norris (GBR), McLaren-Mercedes, a 8''277. 3. Fernando Alonso (ESP), Aston Martin-Mercedes, a 34''155. 4. Sergio Pérez (MEX), Red Bull-Honda, a 34''208. 5. Lance Stroll (CAN), Aston Martin-Mercedes, a 40''845. 6. Carlos Sainz (ESP), Ferrari, a 50''188. 7. Pierre Gasly (FRA), Alpine-Renault, a 56''093. 8. Lewis Hamilton (GBR), Mercedes, a 62''859. 9. Yuki Tsunoda (JPN), AlphaTauri-Honda, a 69''880. A 1 giro: 10. Esteban Ocon (FRA), Alpine-Renault. 11. Logan Sargeant (USA), Williams-Mercedes. 12. Nico Hülkenberg (GER), Haas-Ferrari. 13. Daniel Ricciardo (AUS), AlphaTauri-Honda. A 2 giri: 14. Oscar Piastri (AUS), McLaren-Mercedes. Abbandoni: George Russell (GBR), Mercedes. Valtteri Bottas (FIN), Alfa Romeo-Ferrari. Guanyu Zhou (CHN), Alfa Romeo-Ferrari. Kevin Magnussen (DEN), Haas-Ferrari. Alexander Albon (THA), Williams-Mercedes. Charles Leclerc (MON), Ferrari).

Piloti: 1. Verstappen 524 (campione). 2. Pérez 258. 3. Hamilton 226. 4. Alonso 198. 5. Norris 195. 6. Sainz 192. 7. Leclerc 170. 8. Russell 156. 9. Piastri 87. 10. Stroll 63. 11. Gasly 62. 12. Ocon 46. 13. Albon 27. 14. Tsunoda 13. 15. Bottas 10. 16. Hülkenberg 9. 17. Ricciardo et Zhou 6. 19. Magnussen 3. 20. Lawson 2. 21. Sargeant 1.
Costruttori: 1. Red Bull-Honda 782 (campione). 2. Mercedes 382. 3. Ferrari 362. 4. McLaren-Mercedes 282. 5. Aston Martin-Mercedes 261. 6. Alpine-Renault 108. 7. Williams-Mercedes 28. 8. AlphaTauri-Honda 21. 9. Alfa Romeo-Ferrari 16. 10. Haas-Ferrari 12.
Prossima gara: GP di Las Vegas il 18 novembre.