Tennis

«Nuove prospettive per Hüsler, fresco del successo in Bulgaria»

Claudio Mezzadri elogia le qualità del mancino zurighese che avrà la possibilità di entrare in tabellone nelle prove del Grande Slam – La sua avventura sul circuito prosegue questa settimana nell’ATP 500 di Astana – Nel primo turno affronta il finlandese Emil Ruusuvuori
La gioia del mancino zurighese Marc-Andrea Hüsler dopo aver conquistato il suo primo titolo sul circuito ATP a Sofia. ©AP/Pavel Danev
Raffaele Soldati
03.10.2022 21:00

Negli ultimi vent’anni solo due svizzeri, Roger Federer e Stan Wawrinka, hanno conquistato successi sul circuito ATP. Domenica, a Sofia, si è aggiunto un nuovo nome, Marc-Andrea Hüsler. Al 26.enne zurighese, che dalla 95. posizione passa al 64. posto nel ranking ATP, si aprono nuove prospettive. «Questo successo - sottolinea Claudio Mezzadri - è importante per il giocatore stesso, ma anche per tutto il movimento di Swiss Tennis. Marc-Andrea non è certo un giovanissimo, è comunque un tennista con carattere. In questa stagione è riuscito a fare un bel salto di qualità». In Bulgaria ha fermato lo spagnolo Carreño Busta (ATP 14) negli ottavi. Poi ha avuto ragione di Lorenzo Musetti (ATP 30) in semifinale e del danese Holger Rune (ATP 31) nell’ultimo atto. «Grazie ai progressi effettuati - dice ancora Mezzadri - potrà giocare con maggiore frequenza nei tornei quotati. Marc-Andrea si è inoltre assicurato la possibilità di entrare nel tabellone principale delle prove del Grande Slam nella prossima stagione. Scusate se è poco».

Rilanciato in Messico

I successi conquistati nello scorso mese di aprile in due Challenger in Messico hanno rilanciato il giocatore di Rüschlikon, che ha poi confermato in più di un’occasione di avere un tennis di qualità. «Ci sono ragazzi che si illustrano sul circuito da giovanissimi. Qualcuno, magari, raggiunge risultati notevoli a livello juniores, poi però stenta a confermarsi tra i professionisti. Altri ancora hanno bisogno di più tempo a maturare. Hüsler è sicuramente uno di quelli che ci ha impiegato un po’ a riunire tutti i tasselli del suo mosaico tennistico. La pazienza lo ha ripagato. Ora dovrà confermarsi. Ma il fatto di aver ridato alla Svizzera un successo in singolare sul circuito ATP (nel 2021 aveva firmato il torneo in doppio con Dominic Stricker, ndr) è un’ottima notizia. Insomma, non ci sono regole prestabilite. Questo ci fa capire che è importante credere nelle proprie possibilità e non lasciarsi abbattere da eventuali passi falsi», aggiunge il commentatore RSI ricordando le potenzialità di altri rossocrociati come lo stesso Dominic Stricker (ATP 133) o Alexander Ritschard (ATP 175).

I vincitori elvetici

A Mezzadri facciamo notare che, vincendo in Bulgaria, Marc-Andrea Hüsler lo ha raggiunto nella lista dei vincitori rossocrociati sul circuito. «È vero - risponde sorridendo l’italo-ticinese - . Conquistai la mia unica vittoria a Ginevra nel 1987. Da allora è passata una vita». Il più titolato, lo ricordiamo una volta ancora, è Roger Federer con le sue 103 vittorie - l’ultima ottenuta a Basilea nel 2019 - compresi i 20 titoli del Grande Slam. Seguono Stan Wawrinka (16 titoli/3 Grandi Slam), Marc Rosset (15/con un titolo olimpico nel 1992 a Barcellona), Heinz Günthardt e Jakob Hlasek (entrambi con 5 successi).

Volato in Kazakistan

Si parlava di nuove prospettive. Da Sofia il mancino zurighese (alto 1,96 m), è intanto volato verso Astana (Kazakistan) dove questa settimana giocherà un ATP 500. Nel 1. turno dovrà vedersela con il finnico Emil Ruusuvuori (ATP 54). «Hüsler sta vivendo un momento magico. Sarebbe bello se riuscisse a prolungarlo il più possibile, guadagnando magari altri punti per la classifica mondiale. In questo mese ci sono diverse opportunità. Ed è anche possibile che Roger Brennwald. il patron degli Swiss Indoors di Basilea, possa offrirgli una wild card per il torneo che inizierà il 22 ottobre.

Stan Wawrinka subito "out"

In gara nell’ATP 500 di Astana grazie a una wild card, Stan Wawrinka (ATP 191), nonostante un ottimo primo set, è stato eliminato in entrata, battuto dal francese Adrian Mannarino (ATP 51) con il risultato di 1-6 6-2 6-3. Il tennista di Saint Barthélemy era volato in Kazakistan la scorsa settimana dopo essersi ripreso dall’infortunio occorsogli a Metz, dove aveva raggiunto la semifinale alla quale aveva però rinunciato dopo appena tre 17 minuti di gioco (sul 2-1) dando via libera al russo naturalizzato kazako Alexander Bublik. Stan, che si era ritirato per una leggera lesione al tendine sinistro, si è comunque ripreso in fretta e sperava di riscattarsi. La battuta d’arresto con il transalpino - in questa stagione vincitore a Winston Salem (Stati Uniti) - gli ha precluso la possibilità di affrontare Carlos Alcaraz (ATP 1) negli ottavi di finale. Lo spagnolo debutta oggi contro il belga Goffin. Le altre principali teste di serie sono Medvedev, Tisitsipas e Djokovic, che iniziano contro Ramos Viñolas, Kukushkin e Garin.