Rally

Rally del Ticino, vincono Kevin Gilardoni e Chiara Giardelli

Max Beltrami: «Siamo molto felici anche per la partecipazione del pubblico, che ha seguito con molto interesse le prove speciali»
Il podio del Rally Ronde Ticino 2022: da sinistra Gregoire Hotz e Pietro Ravasi (secondi), Kevin Gilardoni e Chiara Giardelli (vincitori), Gianluca Luchi e Federica Mauri (terzi) ©Ti-Press / Pablo Gianinazzi
Red. Sport
02.10.2022 14:28

Dopo la giornata fredda e piovosa nella quale i piloti non si sono risparmiati scaldando con le loro evoluzioni i numerosi spettatori presenti alla PS Chicco d'Oro, sabato il sole ha fatto capolino nel cielo del 24. Rally del Ticino regalando un po' di meritato tepore ai tantissimi appassionati .

Grande successo per ogni PS ma in particolare per quella di Isone che ha riportato a bordo strada  fiumi di gente, regalando divertimento e riportando indietro in un passato che ha lasciato tracce indelebili nel cuore degli appassionati!

Il rally del Ticino è una pagina affascinante di un rallismo che produce passione e storie da raccontare. Un posto per sentire l’urlo del motore, trovare sia prove inedite che strade storiche ricche di fascino e andare a rileggere la favolosa leggenda del controsterzo.

E’ stata un’edizione incredibile. Che è poi l’aggettivo che, ogni anno, si associa alla gara che va in scena sulle impegnative speciali ticinesi. Tanti i motivi di interesse, tra cui anche la presenza di vetture della categoria WRC, le stesse che hanno partecipato al Campionato mondiale Rally.

Gli equipaggi iscritti alla gara dalle molte e prestigiose categorie (Campionato svizzero Rally 2022, Coppa Svizzera dei Rally, Campionato Junior svizzero, Trophée Michelin, Coppa svizzera Rally Storici VHC, Campionato ticinese Rally, Insegna sportiva ASS) si sono affrontati su un percorso di 313 chilometri, 80 dei quali di appassionanti sfide contro il cronometro. Quattro le prove speciali tra Balerna e il Monte Ceneri, con la tradizionale ‘PS’ di Isone allungata (20,7 chilometri) che è stata la regina indiscussa delle prove della corsa rossoblù. 

Sulla PS Chicco d’Oro, ha trionfato Gilardoni a causa della penalità di 5'' assegnata a Luchi, il quale ha commesso un errore nella chicane, per poi recuperare nella seconda prova, quella di PENZ. La terza e la quinta PS nuovamente appannaggio di Gilardoni mentre la quarta è stata vinta da Hotz che si è intromesso tra i due piloti.

 

Classifica finale

Il primo equipaggio a salire sul podio a Mendrisio dopo 4 PS vincenti è stato quello formato da Kevin Gilardoni e Chiara Giardelli su Skoda Fabia Rally2.

I portacolori della Movisport con un tempo complessivo di 53'18'' hanno relegato al secondo posto Gregorie Hotz e Pietro Ravasi su Skoda Fabia Rally2 della Sq. Corse Quadrifoglio giunti a soli 5''.

Al terzo posto assoluto il 24.enne comasco Gianluca Luchi e Federica Mauri sempre su Skoda Fabia Rally2 della Meteco. Quarto posto per Jonathan Hirschi e Michael Volluz su VW Polo Sarrazin Motorsport, leader della classifica provvisoria di Campionato, grazie ai due successi di Alba e Mont Blanc.

Quinta piazza assoluta per Mike Coppens, oggi un po' sottotono in coppia con Gaetan Lathion su Skoda Fabia Rally2. Sesti nella classifica assoluta su VW Polo il beniamino di casa Ivan Ballinari, con Marco Menchini.

Settimo classificato Jonathan Michellod, che ha tenuto aperti i giochi per provare vincere il titolo 'a domicilio' al Valais in coppia con Stephane Fellay a bordo di Skoda Fabia Rally2. Ottavi assoluti e primi di classe WRC Mirko Puricelli e Nicola Medici su Citroen DS3 WRC. Nono posto assoluto Franco Bernardazzi e Silvio Lubello su Skoda Fabia Rally2, e a concludere la top ten troviamo Sergio Pinto e Sophie Barras a bordo della bellissima Alpine A110 Rally RGT. Per l’equipaggio è arrivata anche la vittoria di classe.

Sedicesimi assoluti e primi di classe Rally4: Ivan Cominelli e Igor Fieni su Peugeot 208. Vittoria di classe ISA per Aramis Cereghetti e Lucia Curti su Renault Clio S. 1600. Primo assoluto di classe R2 a bordo di Peugeot 208 il pilota Davide Chiappa in coppia con Gea Daldini. Vittoria di classe ISN per Andrea De Nunzio e Sara Nico su Renault Clio. Vincitori assoluti di classe Rally5 su Renault Clio, l’equipaggio Yoan Loeffler e Mathieu Coppa. La classe ISR è stata invece vinta da Marco Leoni insieme a Mirko Bini a bordo di Renault Clio. Primi assoluti di classe A: Enrico Piana e Nicole Magni.

Unici arrivati tra le tre vetture storiche, Christian Gilardoni e Rita Guiotto su Renault 5 Gt Turbo VHC VS Corse.

Il commento di Max Beltrami

«Una bellissima prova spettacolo a Balerna di poco più di tre chilometri e mezzo, intitolata ‘Chicco d’Oro', ha aperto le danze dell’edizione 2022 del Rally del Ticino. Ma è stata solo un antipasto. La Ronde di casa  nostra è entrata nel vivo, con un’ottantina di chilometri di prove speciali tra Balerna e il Monte Ceneri, con la tradizionale ‘ps’ di Isone (20,7 chilometri) che è la regina indiscussa delle prove della corsa rossoblù. Che quest’anno, però, ha visto numeri più bassi del solito. Sicuramente la crisi generale non ha aiutato, ma siamo molto felici della partecipazione del pubblico che è venuto a tifare i suoi beniamini lungo le prove speciali, in particolare alla PS Isone dove il pubblico ha fatto oltre 7 km a piedi pur di raggiungerla. Grazie a tutti gli sponsor che ci sostengono e a tutto lo staff organizzativo. Siamo davvero in tanti», ha detto Max Beltrami, responsabile del comitato organizzativo.