Roberto Barbi squalificato a vita
Ha infranto per tre volte le norme anti-doping

ROMA - L'atleta italiano Roberto Barbi è stato sospeso a vita per doping dal Comitato olimpico italiano. Barbi è risultato positivo all'EPO e all'efedrina in un test effettuato al termine della semi-maratona di Mendecorsa in Francia il 20 luglio. Si trattava della terza infrazione alle norme anti-doping. Nel 2001, prima dei campionati mondiali di Edmonton, Barbi era stato sospeso per 4 anni, poi ridotti a 2 e mezzo, per uso di EPO. Il primo controllo positivo risale al 1996, quando è stato sospeso tre mesi per uso di efedrina.