Ruby Belge tra le lacrime: "Mi ritiro"

Il pugile, ex campione del mondo, lascia a 33 anni: "Troppi infortuni"
Paride Pelli
08.11.2012 10:53

LUGANO - È ufficiale: Roberto "Ruby" Belge si ritira. La notizia è stata comunicata poco fa dallo stesso pugile luganese, visibilmente emozionato, in una conferenza in corso nella sede di Grancia della Pina Petroli e alla quale prendono parte anche Michele Barra, presidente del Boxe Club Ascona, e il suo storico allenatore Federico Beresini, che non è riuscito a trattenere le lacrime durante il suo intervento. Una decisione a lungo meditata ma sofferta, quella del popolare "Ruby", sportivo che ha contribuito a scrivere le più importanti pagine della "nobile arte" in Ticino. "La favola del pugilato è finita, purtroppo, e per me è la fine di un amore eterno con questo sport. Ero una macchina perfetta, ma poi gli infortuni mi hanno fermato: sono stati troppo numerosi e l'hanno avuta vinta, malgrado abbia provato sino a poche settimane fa a tornare sul ring" le prime parole di Belge. Belge si ritira a 33 anni, anche in seguito ad alcuni acciacchi, con un palmarès di grande prestigio: oltre ai titoli nazionali conquistati da dilettante - ben cinque consecutivi tra il 2000 e il 2004! - da professionista "Ruby" ha conquistato il titolo nazionale battendo Flavio Turelli, poi quello già citato di campione del mondo IBC (difeso vittoriosamente in seguito tre volte, l'ultima con un pareggio drammatico contro Abramenko in un match epico a Lugano); queste vittorie e un record per lunghi anni immacolato hanno permesso a Belge di combattere poi per il prestigioso titolo europeo della categoria, sfidando il forte padrone di casa Matthew Hatton a Bolton, in Inghilterra. E proprio quella sconfitta - il 26 novembre 2010 alla 3. ripresa - coincise con il lento declino di una carriera che rimane in ogni caso straordinaria, malgrado l'epilogo amaro del 4 giugno 2011 a Baden, con un clamoroso atterramento subito già nel primo "round" contro il bielorusso Tarenka in quella che è stata l'ultima esibizione. Belge si dedicherà ora ad altro, in particolare al ruolo di "personal trainer". Sul ring, in ogni caso, ci mancherà.