Con Janka primo podio in stagione

Il francese Pinturault vince la supercombinata di Wengen, terzo il rossocrociato
Tarcisio Bullo
Tarcisio Bullo
18.01.2013 15:04

WENGEN - Stavolta l'aria di casa mette finalmente le ali ai rossocrociati: Carlo Janka si ricorda di essere stato un grande protagonista negli anni scorsi sulla pista del Lauberhorn (1. in supercombinata nel 2009, 1. in discesa nel 2010, 2. in supercombinata sia nel 2010 sia nel 2011, anno in cui fu terzo in discesa) e ritrova come per incanto il rendimento dei giorni migliori. Il grigionese conclude al terzo posto la gara odierna, completando un podio che vede al primo posto il grande talento francese Alexis Pinturault e al secondo un altro abbonato ai successi di Wengen, il croato Ivica Kostelic. È festa in casa elvetica: il podio conquistato da Janka è infatti il primo di questa tribolata stagione per la squadra maschile.

Se Pinturault limita i danni in discesa e poi fa il vuoto nello slalom (Kostelic è a 1''15, Janka a 1''49), il rossocrociato fa esattamente il contrario, andando forte in discesa e difendendosi bene tra le porte strette. Una constatazione rallegrante: significa che Carlo ha finalmente ritrovato la buona condizione ed è anche riuscito a risolvere i problemi di materiale che l'avevano assillato nell'inizio di stagione. Non solo: il quarto posto in discesa, in mezzo a gente che va forte nella disciplina e ridosso del miglior tempo di giornata (dell'italiano Innerhofer) rilancia le quotazioni del grigionese anche in vista della discesa di domani. I tempi dicono che Janka è stato fenomenale nella parte centrale della pista, dove ha anche fatto segnare la punta di velocità più alta (158.77 km/h), mentre ha accumulato ritardo sui migliori nella parte alta.

Lucidissima la sua analisi, fatta senza conoscere ancora i riscontri cronometrici: un altro indizio che l'atleta è ritrovato. "Non sono soddisfattissimo della mia discesa. Ho ancora margini di miglioramento. Nella parte alta non ho trovato la linea ideale, nel finale ho perso tempo per alcuni errori" ha dichiarato il vincitore della Coppa del mondo 2010.

In questo articolo: