La giostra delle tofane

Un bel bacio a Cortina

La coppia più glamour di questi Mondiali non si discute: Michelle Gisin e il fidanzato Luca De Aliprandini
Il bacio che è finito su tutte le pagine dei giornali.
Tarcisio Bullo
Tarcisio Bullo
22.02.2021 06:00

Sull’ultimo giro di giostra non c’è posto per tutti i protagonisti del Mondiale: qualche campionissimo, come la nostra Lara Gut-Behrami o l’austriaco Vincent Kriechmayr, ormai ha già lasciato Cortina e allora facciamo salire chi è rimasto sino all’ultimo, godendosi uno spettacolo meraviglioso andato in scena sullo sfondo di un panorama di incomparabile bellezza, ma purtroppo privato della partecipazione del pubblico per i motivi che sappiamo. E senza gli spettatori, anche un bel Mondiale diventa un evento un po’ insipido, a dispetto degli sforzi intrapresi dagli organizzatori per far apparire «normale» un avvenimento che non è stato tale.

Sulla nostra giostra c’è posto sicuramente per Katharina Liensberger, la ragazza del Vorarlberg nata a un tiro di schioppo dalla frontiera elvetica, che contende alla nostra Lara il ruolo di primadonna del Mondiale, con lo stesso bottino di medaglie, due ori e un bronzo. Che Katharina fosse un grande talento era noto da tempo, che suonasse l’arpa per rilassarsi pure, ma che potesse rifilare quasi due secondi in uno slalom a sua maestà Mikaela Shiffrin (e uno alla rivale di Coppa del mondo Petra Vlhova) onestamente era difficile da immaginare. A maggior ragione perché quella di Cortina non era la Shiffrin un po’ ammaccata vista all’opera ad inizio stagione, ma un’atleta in gran spolvero. Lei era la regina della specialità, non perdeva l’oro in slalom da Schladming 2013, poi Sochi 2014 (Olimpiadi), Vail 2015, St. Moritz 2017 e Äre 2019, con il passaggio a vuoto olimpico di PyeongChang 2018. Bene: questa vittoria, che conferma i progressi della Liensberger in Coppa del mondo, può solo far del bene allo slalom femminile, una disciplina rimasta troppo a lungo ostaggio dello strapotere della biondina americana.

Sulla nostra giostra facciamo salire anche la coppia glamour di questi Mondiali, che probabilmente farebbe a meno dei riflettori per continuare a vivere la propria storia d’amore. Belli e simpatici, persino commoventi Michelle Gisin e Luca De Aliprandini: lei avrebbe fatto carte false per conquistare l’oro in slalom o in gigante, ma visto che il suo Luca s’è preso l’argento proprio in questa disciplina, e che la bacheca di casa è già ben fornita delle medaglie che lei ha conquistato (tra le quali il bronzo nella combinata di Cortina), s’è tenuta la sua cascata di lacrime per celebrare il successo del compagno anziché il proprio fallimento nelle prove tecniche, dov’era molto attesa. L’abbiamo vista contorcersi, gridare, esultare e liberare il suo grande sorriso mentre aspettava il responso cronometrico della discesa del compagno. E quel bacio a Luca finito sulle pagine di tutti i giornali del mondo non ha intenerito soltanto molte mamme, ma anche tutti quelli che hanno un cuore.

Meritano in premio un giro di giostra anche gli organizzatori di Cortina, che dopo una partenza in salita - ma non per colpa loro - hanno presentato piste perfette, assolutamente degne di un Mondiale e figlie di una capacità organizzativa consolidata negli anni. Un bel collaudo in vista del 2026, quando la Conca ampezzana ospiterà una parte dei Giochi olimpici. E chissà, forse per quel momento saranno risolti i problemi di viabilità a valle, che questa volta sono stati evitati grazie all’assenza del pubblico. Perché da Longarone in su, spostarsi verso Cortina è ancora e sempre una via crucis.

Lei non c’era, ma un giro di giostra se lo merita: parliamo di Samira Zargari allenatrice della nazionale iraniana di sci alpino, alla quale il marito, autorizzato dalla legge iraniana, ha impedito la trasferta al seguito delle sue ragazze. Una grave violazione dei diritti umani e delle donne in particolare, denunciata in maniera troppo blanda dal mondo dello sport, che non può chiudere gli occhi su queste aberrazioni della politica. La FIS, se vuole, ha lavoro da fare...