Hockey

Se il trionfo non può arrivare senza sconfitte

Dall’introduzione delle serie al meglio delle 7 partite, mai nessuna squadra ha conquistato il titolo in sole dodici sfide: lo Zurigo ci prova
© KEYSTONE / URS FLUEELER
Flavio Viglezio
16.04.2024 06:00

Siamo al dunque. ZSC Lions e Losanna si sfidano per la conquista del titolo svizzero. Lo Zurigo punta al suo decimo trionfo – l’ultimo risale al 2018 – mentre i vodesi non sono mai arrivati a questo stadio della competizione. Il pronostico dice ZSC Lions, per la forza di una squadra che non ha ancora perso una sola partita in questa edizione dei playoff. Il Losanna, però, ha tutto il diritto di sognare: mai, da quanto sono state introdotte le serie al meglio delle 7 partite, una squadra ha vinto il campionato in soli 12 incontri.

Ecco l’americanata

I playoff fanno la loro apparizione nel campionato svizzero nella stagione 1985-86. E non fanno l’unanimità: «Cosa sarà mai questa americanata?», affermano stizziti i puristi e i conservatori. Si qualificano solo le quattro migliori del campionato: in programma semifinali e finali al meglio delle 3 partite. Trionfa il Lugano di Slettvoll, che supera in due sfide il Sierre al penultimo atto (7-2, 7-3) e poi regola pure in due incontri il Davos in finale (5-0, 7-5). L’anno successivo si parte ancora dalle semifinali, ma i playoff diventano «best of 5». I bianconeri lasciano di nuovo le briciole agli avversari: 3-0 in semifinale all’Ambrì Piotta (5-4, 4-1, 7-1) e 3-0 in finale al Kloten (6-2, 3-1, 4-0). Nel campionato 1988-89 vengono introdotti i quarti di finale («best of 3»), mentre semifinale e atto conclusivo si giocano al meglio dei 5 incontri: in finale il Berna supera il Lugano per 3-2. Nel 1990-91 anche i quarti diventano «best of five».

Si allungano i quarti

È ancora tempo di esperimenti per trovare la soluzione migliore. Nel campionato 1992-93 si passa ai quarti di finale al meglio delle sette sfide, ma semifinali e finali rimangono «best of 5». Lugano e Ambrì Piotta vengono eliminati in semifinale rispettivamente da Kloten (3-1) e Friburgo (3-1). In finale gli aviatori vincono 3-0. Nel torneo successivo i quarti di finale tornano al meglio delle 5 partite. Nel 1996-97 si innova, e non poco. Vanno in scena i primi play-in della storia, chiamati all’epoca turno di qualificazione. Le prime sei della stagione regolare si affrontano in un Master Round, le squadre classificate dal 7. al 10. rango si battono per due posti nei playoff. Quarti, semifinali e finale dei playoff restano «best of 5», il Berna si laurea campione svizzero.

Benvenuto, «best of 7»

Nella stagione 1997-98 si cambia ancora: nascono i playoff «best of 7» dai quarti fino alla finale. È l’anno in cui l’Ambrì va in vantaggio per 3-2 nella serie di semifinale con lo Zugo, ma poi i Tori rimontano e vanno a conquistare il titolo. Anche il 1999, l’anno della finale ticinese, vede tutte le serie giocate al meglio dei 7 incontri. Nei quarti il Lugano supera 4-2 il Davos, in semifinale non fa sconti allo Zugo (4-1). L’Ambrì elimina nei quarti il Rapperswil (4-1), prima di sbarazzarsi del Kloten (4-1). In finale i bianconeri vincono 4-1.

La marcia indietro

Per favorire la preparazione della Nazionale, la finale dei playoff del campionato 2003-04 viene disputata al meglio delle 5 partite, dopo quarti e semifinali «best of 7». All’atto conclusivo arrivano Lugano e Berna: gli Orsi vanno sul 2-0, i bianconeri rimontano e si guadagnano il diritto di giocare la bella alla Resega. Il Berna si impone per 3-2 al supplementare in gara-5.

Maratona grigionese

Se lo Zurigo punta a vincere il titolo in 12 partite, non deve prendere esempio dal Davos campione nel 2008-09 al termine di una maratona. I grigionesi di Arno Del Curto vincono ogni serie a gara-7: 4-3 al Lugano nei quarti, 4-3 al Friburgo in semifinale e 4-3 al Kloten in finale. Nel 2010-11 il Davos sembra lo ZSC di quest’anno: supera 4-0 il Friburgo nei quarti e 4-0 lo Zugo in semifinale. Nella finale contro il Kloten i grigionesi si portano sul 3-0, ma subiscono la parziale rimonta degli aviatori, che vincono le due partite successive. Il Davos però chiude sul 4-2.

Pre-playoff e rimonta

La Lega innova nel 2020-21. Nascono i pre-playoff (giocati su due partite), oggi diventati play-in. Proprio nel 2021 lo Zugo firma un’impresa: elimina 4-0 il Lugano nei quarti e 4-0 il Davos in semifinale. All’atto conclusivo si trova però in svantaggio per 0-3 contro gli ZSC Lions. Ma la squadra di Dan Tangnes non molla, vince le quattro partite seguenti e si laurea campione.

In questo articolo: