Basket

Signor test per la SAM Massagno: ospita un ringalluzzito Ginevra

I Lugano Tigers cercano continuità, li aiuterebbe un successo a Neuchâtel – Parte il secondo turno del campionato di SBL, tutte le squadre hanno finalmente giocato lo stesso numero di partite
Robbi Gubitosa, allenatore della SAM Massagno, che ha chiuso al comando il primo turno del campionato di SBL. ©CdT/Gabriele Putzu
Mattia Meier
17.12.2022 06:00

Con la SAM che riceve Ginevra (17.30 a Nosedo) e il Lugano a Neuchâtel (18.00), si apre oggi il secondo turno di SBL. Lo fa con le squadre finalmente tutte appaiate in classifica alla voce «gare giocate», dopo questi primi mesi in cui tra anticipi, posticipi e rinvii si sono viste compagini con anche 2/3 partite giocate in più rispetto alle altre. Tutte allineate dunque, con un minimo comun denominatore con cui essere valutate. Come un anno fa, a questo punto della stagione la Spinelli guarda tutti dall’alto grazie ad un primo turno con una sola sconfitta all’attivo. La squadra della collina ha dalla sua il miglior attacco del campionato (86,5 a partita), e la seconda miglior difesa (74,0). Indovinate? Esatto, anche lo scorso campionato dopo un turno occupava le stesse posizioni statistiche. Ma è sul resto della stagione che si testerà l’effettivo valore dei ticinesi. Il 9-1 in dieci uscite racconta di una squadra compatta ma ancora in costruzione. Alcune vittorie sono state particolarmente sofferte, contro avversari di rango inferiore. Non per forza un male, se utili a tenere alta l’attenzione.

Un terzetto dietro alla SAM 

Questa sera a Nosedo arriva Ginevra, signor test per provare a portare a 5 le vittorie consecutive. Alle spalle della SAM, il terzetto Vevey-Friburgo-Ginevra, a pari merito, rimane in guardia in attesa di un passo falso della capolista. I vodesi, neopromossi, sono una parziale sorpresa. Con un Dubas nel motore, e quattro stranieri di buon livello, Riviera già ai nastri di partenza si era presentata con l’intenzione di provare a dare fastidio in alto. Tra le mura amiche hanno battuto Ginevra e Friburgo e il 7-3 in campionato dice che fino ad oggi l’operazione sta riuscendo. L’Olympic, come in passato, ha pagato in questa prima fase l’impegno europeo. I burgundi (secondo miglior attacco e prima difesa del torneo) hanno una rosa profonda e Aleksic è coach da ampie rotazioni, ma innegabilmente il peso della Europe Cup si è fatto sentire. Da oggi però, salutato Roberts, si concentreranno sul panorama elvetico.

La debole difesa dei bianconeri

Ginevra è forse la squadra che ha faticato di più. Persi tutti e tre gli scontri diretti con le altre big, e dopo tanti balbettii, contro Lugano e Boncourt sono arrivate due vittorie nette. Che i Lions stiano ingranando? Questa sera a Massagno il test sarà probante tanto per i ticinesi quanto per Colon e compagni. Dal 5. Posto in giù ci sono invece cinque squadre in due punti. Gruppone da alti e bassi, dove tutti hanno vinto e perso con tutti. Al momento vanno meglio Starwings e Neuchâtel, ma è più una questione di dettagli che valori visti in campo. Di questo gruppo fa parte anche il Lugano, perfetta immagine di quanto scritto sopra, ovvero capace di battere Neuchâtel ad esempio ma non Boncourt, oppure Monthey ma non gli Starwings. Delle cinque però, i Tigers sono quelli con la difesa peggiore (89,1 punti subiti dal Lugano, il più vicino è Boncourt con 82,3). Un lato del campo su cui occorrerà lavorare, già da stasera a Neuchâtel. Chi si trova fuori dalla SBL Cup è invece Monthey. I vallesani sono partiti con 4 vittorie consecutive illudendo e forse illudendosi. Gli infortuni e un calendario via via meno favorevole, hanno riportato i gialloverdi sulla terra con 6 sconfitte filate. Sul fondo languono Nyon e Swiss Central.