Stairways to Heaven e Firefighters Challenge

Spettacolo, sport e solidarietà in un weekend internazionale

Si è chiuso con grande successo il fine settimana dedicato alla Stairways to Heaven e al Firefighters Challenge, due eventi che anche quest’anno hanno saputo coniugare spettacolo sportivo, partecipazione internazionale e spirito di comunità.
Red. Online
12.05.2025 13:12

Stairways to Heaven e Firefighters Challenge: spettacolo, sport e solidarietà in un weekend internazionale

Si è chiuso con grande successo il fine settimana dedicato alla Stairways to Heaven e al Firefighters Challenge, due eventi che anche quest’anno hanno saputo coniugare spettacolo sportivo, partecipazione internazionale e spirito di comunità.

Stairways to Heaven: atleti da 25 nazioni e gara di altissimo livello

Sabato 10 maggio si è svolta la Stairways to Heaven, gara verticale tra le più attese del calendario, che ha visto al via 370 partecipanti provenienti da 25 nazioni. La leggera nevicata di venerdì mattina non è riuscita a rovinare la festa e la meteo perfetta ha accompagnato tutta la giornata di sabato, contribuendo a creare un’atmosfera vibrante lungo il tracciato, affollato da un pubblico caloroso e partecipe.

Nella gara maschile ha trionfato Stefano Gnesa (CDO Bike & Run), autore di una prestazione impeccabile con un tempo di 28’28’’, seguito da Fabio Massera (SAIM Isone-Medeglia), secondo in 29’25’’, e Mattia Seminatore, terzo in 30’15’’.

In campo femminile, la più veloce è stata Valeria Chechel Gadoni, che ha fermato il cronometro a 34’42’’, precedendo Silvia Rossinelli (35’06’’) e Mara Solari del KUSA Team (35’46’’).

Una gara combattuta e spettacolare, resa ancora più suggestiva dal contesto naturale e dal calore degli spettatori, che hanno accompagnato gli atleti fino alla linea d’arrivo.

Firefighters Challenge: spirito di corpo e festa internazionale

Domenica 11 maggio è andato invece in scena il Firefighters Challenge, la prova riservata ai corpi dei pompieri, che ha visto la partecipazione di poco meno di 200 operatori provenienti da 20 diversi paesi. Equipaggiati con l’abbigliamento tecnico da intervento, i team si sono affrontati in prove di forza, velocità e resistenza, dando vita a una manifestazione avvincente e carica di significato.

Più che una gara, quella dei pompieri è stata una festa: un momento di incontro e condivisione, dove il confronto sportivo si è trasformato in un’espressione di solidarietà e rispetto reciproco. I valori di collaborazione, disciplina e sacrificio hanno brillato tanto quanto le divise, in una giornata che ha emozionato partecipanti e spettatori.

Noah Rezzonico, esempio di passione e determinazione

Tra i protagonisti del weekend va senza dubbio citato Noah Rezzonico, giovane atleta di 11 anni alla sua quarta partecipazione alle gare. Sabato ha preso parte alla Stairways to Heaven, chiudendo il tracciato in 43 minuti, e il giorno seguente si è distinto nel Firefighters Challenge, affrontando la prova completa in equipaggiamento da intervento, con bombola e respiratore. Partito per primo con un tifo da stadio da parte di tutti i partecipanti, nonostante la difficoltà, Noah ha ottenuto un impressionante terzo miglior tempo in 1h10’, dimostrando non solo preparazione atletica, ma anche grande forza di volontà.

La sua presenza costante e il suo entusiasmo contagioso sono il simbolo dell'importanza dello sport tra bambini e adolescenti, non solo come attività fisica, ma come percorso di crescita personale, impegno e passione. Storie come la sua rappresentano il futuro di eventi come questi e trasmettono un messaggio potente: ogni traguardo è possibile, quando si uniscono dedizione e cuore.

Un successo su tutti i fronti

Grazie al contributo di una cinquantina di appassionati volontari e a un’organizzazione impeccabile, il weekend dedicato alla Stairways to Heaven e al Firefighters Challenge si è confermato come un appuntamento di primo piano nel panorama sportivo e sociale della stagione. Due giornate intense che hanno saputo fondere l’eccellenza sportiva con il valore umano della condivisione, lasciando il segno nei cuori di chi ha corso, sostenuto o semplicemente assistito.

Una location unica tra ingegneria, natura e storia

Il cuore pulsante di entrambe le competizioni è la spettacolare ultracenternaria centrale idroelettrica del Ritom e la sua storica funicolare, lungo la cui scalinata di servizio si snoda il percorso della Stairways to Heaven: 1,3 chilometri di lunghezza, 790 metri di dislivello positivo e 4261 gradini in verticale, che mettono alla prova anche gli atleti più allenati. Un tracciato che unisce il fascino della sfida sportiva alla maestosità di un’opera d’ingegneria unica nel suo genere. L'ente turistico Bellinzona e Valli promuove attivamente sia questi eventi sportivi, sia la regione nella quale essi sono inseriti.

Fondamentale, da dieci anni, il sostegno delle FFS, della Ritom SA e della Funicolare del Ritom (proprietari e gestori della struttura), che con grande disponibilità e cortesia rendono possibile lo svolgimento di questo evento eccezionale. La loro collaborazione è un esempio virtuoso di come aziende e territorio possano lavorare insieme per promuovere lo sport, la cultura tecnica e la valorizzazione del paesaggio alpino e di monumenti di grande pregio storico.

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