Podismo

StraLugano: un successo su tutta la linea

Ben 5.830 i partecipanti alla 18. edizione della manifestazione – Vittorie per Towett e Chepkewoi
©Chiara Zocchetti
Nicola Pfund
29.09.2024 19:29

Una finestra di bel tempo, in questo inizio d’autunno un po’ uggioso, ci voleva proprio per accogliere al meglio i partecipanti che hanno dato vita alla 18. edizione della StraLugano: complessivamente ben 5.830, a segnare il nuovo record della manifestazione! Una folla festante e variopinta che ha invaso le vie del centro Città (colmo all’inverosimile, soprattutto sabato) sull’arco di due giorni, imprimendovi gioia e spensieratezza: i sorrisi sono una costante di chi taglia il traguardo, non importa se si è campioni o semplici concorrenti.Le condizioni meteo ideali hanno permesso di segnare delle buone prestazioni cronometriche. Nella prova regina sui 21 chilometri si è imposto il keniota Vincent Kimutai Towett, grande favorito della vigilia. La sua gara è stata una corsa in solitaria: «Sono partito forte, con tempi sotto i 3’ al km», dirà alla fine Towett. «L’intento era di fare bene ma poi, rimanendo solo, ho deciso di controllare la gara». Il suo tempo finale (1h04’22’’) è di circa un minuto migliore rispetto al connazionale Kipil (1h05’24’’), giunto secondo. Terzo l’italiano Riccardo Mugnosso (1h06’13’’). Al femminile, ancora due keniote sui gradini più alti con Rebecca Chepkwemoi (1h09’45’’) e Morine Gesare Michira (1h10’21’’). La marocchina Saadia Fadili conquista il terzo posto in 1h11’53’’. Grande spettacolo nelle prove di sabato con tantissimi concorrenti al via: sulla 10 km il successo più prestigioso lo ottiene Caroline Makandi Gitonga, pure keniota, che chiude in 31’01, segnando il nuovo record della prova. Il precedente miglior tempo risaliva a ben 10 anni fa e apparteneva alla britannica Emily Collinge ( 31’32’’). Alle sue spalle due elvetiche: la giovanissima Fabienne Müller (34’30’’) e Sereina Scherzinger (34’38’’). Prima ticinese, una brillante Emma Lucchina (Vigor) in 36’48’’. L’atleta di Bruzella, specialista di prove su pista nel mezzofondo (800 m e 1500 m), da un po’ di tempo si cimenta anche nella gare più lunghe: lo scorso anno, sempre alla StraLugano, si è aggiudicata la 5 km con il tempo di 17’43’’ che è anche il record del percorso. «Sono felice del mio risultato e devo dire che l’atmosfera a Lugano è davvero unica e speciale: consiglio questa gara a ogni appassionato ticinese di corsa a piedi», dirà la Lucchina sorridente prima di ottenere il «Trofeo Marco Borradori», come prima donna ticinese al traguardo. Trofeo che in campo maschile va invece a Marco Maffongelli (Vigor/33’46’’). La gara è andata al grande favorito, ovvero Badr Jaafari che con un tempo finale di 29’10’’ ha preceduto il somalo Abdi-Salam Ali (29’23’’) e Stephen Chemlany (30’23’’). Nella prova sui 5 km, successi per due giovanissimi: l’appena sedicenne colombiano Lorenzo Calle (16’07’’) e Martina Buri (19’36’’), triatleta ticinese di grande talento. La Stracombinata (somma di due prove, la 10 km e la Monte Brè) va invece a un brillante Tommaso Marani (Sal Lugano) con un crono totale di 1h19’02’’. Questi i primattori. Ma la StraLugano è una festa di sorrisi e soddisfazioni per migliaia di atleti: come è il caso di Oriana Martignago, di Arese. Classe 1959 ha ottenuto di recente il primato europeo di categoria sui 5 mila metri (20’07’’). Oggi ha chiuso la «mezza» in 1h29’46’’. «Bellissima gara e splendido ambiente, la corsa mi regala sempre emozioni splendide». Impossibile non crederle.