Bencic in semifinale a Wimbledon: «È un grande sogno che si avvera»

Straordinaria! Belinda Bencic (WTA 35) si è qualificata per le semifinali a Wimbledon. In una stagione in cui nessuno si aspettava imprese da parte della sangallese, ecco invece la sua pronta risposta. Sul Centre Court, davanti alla regina Camilla, Belinda ha battuto la giovane russa Mirra Andreeva (WTA 7) per 7-6 (7/3) 7-6 (7/2) al termine di un match di buona qualità. Poco il tempo per festeggiare. Già domani l’elvetica torna infatti in campo per affrontare la sua prossima avversaria, Iga Swiatek (WTA 4). La polacca, già plurivittoriosa nelle prove del Grande Slam, come la stessa Bencic, giocherà la sua prima semifinale a Church Road.
Sei anni dopo New York
È la seconda volta che Belinda si ritrova tra le ultime quattro di un torneo del Grande Slam. Sono infatti trascorsi sei anni dalla sfortunata sconfitta a New York contro Bianca Andreescu. «È assolutamente pazzesco. È un grande sogno che si avvera», ha detto la campionessa olimpica. Ma se la storia deve essere ancora più bella per la mamma di Bella, questa semifinale dovrebbe sorriderle. Da ricordare che proprio contro Iga Swiatek si era arresa due anni fa a Wimbledon negli ottavi di finale nonostante avesse avuto a disposizione due match point. Se Bencic giocherà nello stesso modo con cui ha affrontato Mirra Andreeva, avrà comunque tutte le possibilità di mettere in difficoltà la polacca. Di fronte alla russa, ha infatti offerto una prestazione di qualità su una superficie, l’erba, che adesso sembra davvero apprezzare. Dominante nei duelli, Belinda è stata in grado di contenere la potenza e le variazioni della sua giovane avversaria ottenendo una vittoria strameritata. Nei due giochi decisivi, ha anche fatto leva sulla sua esperienza per stroncare le ambizioni della protetta di Conchita Martinez.
Sforzi ripagati
Rientrata nel circuito lo scorso autunno dopo essere diventata mamma, la sangallese, si è avvicinata a questa quindicina di giorni londinesi senza grandi ambizioni. Costretta a ritirarsi al Roland Garros per un infortunio al braccio, era poi stata eliminata al primo turno a Bad Homburg contro Ekaterina Alexandrova. Ma lunedì si è presa la sua immediata rivincita sulla stessa Alexandrova prima di sconfiggere la giovanissima Mirra, che qualche anno fa si era distinta in Ticino vincendo gli ITF di Bellinzona e Chiasso. Belinda, che è diventata la seconda svizzera a raggiungere le semifinali di Wimbledon dopo Martina Hingis (storia di 27 anni) sa di avere davanti a sé una straordinaria occasione. Deve però affrontare Swiatek cercando di sviluppare il suo gioco d’attacco che ha funzionato a meraviglia contro Andreeva. Domani, la partita contro la polacca farà seguito all’altra semifinale, che alle 14.30 vedrà di fronte la bielorussa Aryna Sabalenka (n. 1) e la statunitense Amanda Anisimova (n. 13).