Carlos Alcaraz trionfa agli US Open: è il re di New York

Ci ha provato, Jannik Sinner, strappando anche un set all'avversario, ma Carlos Alcaraz – semplicemente – si è rivelato troppo forte per l'italiano. Lo spagnolo ha trionfato nella finale degli US Open, a New York, davanti a un entusiasta Donald Trump, mettendo così le mani sul sesto Slam della sua carriera. Il risultato? Un eloquente 6-2 3-6 6-1 6-4. A conferma che, in questo momento, Alcaraz ha qualcosa in più rispetto all'amico-rivale.
Sinner, dicevamo, ci ha provato. Ma, appunto, si è scontrato contro un avversario pressoché perfetto. Solido in battuta, solidissimo nella risposta, capace di infilare colpi impossibili. E, ancora, dotato di un mentale di ferro. Alcaraz, verrebbe da dire, ha interpretato questa finale con una grinta e un talento fuori dal comune. Giocando ogni colpo come se fosse l'ultimo o, meglio, come se fosse sempre un match point o una palla break. Di fronte a una simile prestazione, anche un talento come Sinner si è dovuto inchinare.
Ah, quasi dimenticavamo: grazie a questa affermazione, Alcaraz si accomoderà altresì sul trono dell'ATP sin qui occupato da Sinner. Il nuovo numero 1 del ranking, infatti, è proprio lui.