Nole perde titolo e sangue freddo a Shanghai

SHANGHAI – Il numero uno al mondo Novak Djokovic ha perso il suo titolo e il suo sangue freddo nella -semifinale del Masters 1000 di Shanghai, subendo la sua prima sconfitta dallo spagnolo Roberto Bautista Agut (ATP 19) per 6-4 6-4. Il serbo era tornato alla competizione da un mese di pausa dopo la sconfitta in finale dell'US Open contro Stan Wawrinka.
Il match contro Bautista ha dimostrato il brutto momento che sta attraversando Djokovic da tre mesi a questa parte. Prima di essere detronizzato a New York, aveva subito delle eliminazioni precoci a Wimbledon e ai Giochi di Rio.
A Shanghai, Djokovic – vincitore di tre delle ultime quattro edizioni del torneo – aveva ricevuto un severo ammonimento nel suo quarto di finale contro Mischa Zverev (ATP 110), che si era aggiudicato il primo set e conduceva 2-0 il secondo, prima di inchinarsi 3-6 7-6 6-3.
Maggiormente interessato a ritrovare « una gioia interiore » piuttosto che focalizzarsi sulle vittorie e sui titoli, come ha tenuto a precisare ad inizio torneo, Djokovic ha dato una volta di più dimostrazione dei suoi problemi di concentrazione. Più volte sabato ha perso la calma, rompendo una racchetta dopo la perdita del primo set, togliendosi la t-shirt a metà del secondo e discutendo con l'arbitro dopo aver perso l'incontro.
Contro Bautista, che aveva battuto cinque volte prima di questa semifinale, "Djoko" ha mostrato il suo miglior livello di gioco solamente quando si è trovato ai piedi della scala, salvando in modo magistrale tre palle-match quanto Bautista stava servendo per l'incontro sul 5-3 nella seconda frazione.
Bautista non ha ancora perso un set a Shanghai, dove vivrà domani la sua prima finale dei Masters 1000.