Ultimi test per i rossocrociati: «Siamo pronti, non temiamo nessuno»

Spagna-Svizzera. È questo il penultimo test della fase di preparazione della Nazionale U21 rossocrociata in vista dell’Europeo di questa estate. Un match importante, quello di stasera. Un banco di prova per testare le proprie chance di fronte a una big europea. L’incontro odierno vede infatti le Furie Rosse partire da favorite, ciononostante gli elvetici ci credono, forti anche di una settimana spesa all’insegna della coesione del gruppo. «Lo stato d’animo della squadra attualmente è ottimo - racconta il centrocampista rossocrociato Simon Sohm -. Durante gli allenamenti degli scorsi giorni l’energia che si è venuta a creare tra noi è stata molto buona. Stiamo bene e, dunque, non temiamo la partita odierna contro la Spagna, anzi. Seppur sappiamo che è una squadra più forte di noi sulla carta, siamo altresì consci che anche noi avremo le nostre chance da giocarci». Per il 21.enne del Parma, anche quanto mostrato da tutta la rosa rossocrociata durante i match di qualificazione all’Europeo 2023 potrebbe essere una chiave di lettura della partita contro la Roja. «Già in occasione degli incontri contro la favorita Olanda abbiamo fatto vedere che possediamo parecchia qualità. Al di là del risultato, abbiamo dimostrato di avere carattere e giocatori di ottimo livello».
Prima la Spagna poi Israele, rispettivamente questa sera all’Estadio de los Juegos Mediterráneos di Almeria e martedì prossimo al St. Jakob-Park di Basilea. Poi in calendario vi saranno, cerchiati in rosso, gli Europei di categoria. «Ciò significa che dobbiamo dare il massimo nelle sfide di questi giorni. Durante questa finestra dedicata alle nazionali dovremo capire come stiamo e dove possiamo migliorare. Saranno insomma due partite che fungeranno da cartina al tornasole per gli importanti impegni che ci aspettano nel prossimo futuro», chiosa Simon Sohm.
Allenamenti ottimali
Anche le sensazioni della guida dei rossocrociati sono più che buone. «In questi giorni tutto è filato liscio - conferma per l’appunto il tecnico elvetico Patrick Rahmen -. Le condizioni climatiche qui in Spagna sono perfette, essendo la temperatura leggermente più elevata che in Svizzera. Per quanto riguarda gli allenamenti, invece, abbiamo dovuto rivedere un po’ i nostri piani, dato che i giocatori avevano ritmi diversi nelle gambe. Ciononostante, dal terzo giorno in poi il programma è stato identico per tutti, aspetto che ci ha permesso di arrivare preparati al meglio in vista della sfida odierna. Non vediamo l’ora di scendere in campo».