Un gran Galà dei Castelli con 21 medaglie di Parigi 2024

Quello di lunedì 9 settembre sarà un Galà dei Castelli da urlo. «Un’edizione mai vista prima», dicono entusiasti gli organizzatori. A Bellinzona ci saranno 7 ori e 21 medagliati delle Olimpiadi di Parigi, oltre a 11 campioni europei e un totale di 240 podi. Le emozioni inizieranno già domenica 8 con il City Event di Locarno, dedicato al salto con l’asta femminile.

Molti grandi nomi sono già stati ufficializzati nelle scorse settimane. Con l’avvicinarsi del meeting, il cast si sta sempre più delineando. La portoricana Jasmine Camacho-Quinn, bronzo ai recenti Giochi (tre anni dopo il trionfo di Tokyo), sarà la protagonista più attesa dei 100 m ostacoli. Tenteranno di insidiarla l’olandese Nadine Visser, quarta a Parigi, e la statunitense Grace Stark, quinta nella finale francese e seconda pochi giorni fa ad Athletissima. Ai blocchi di partenza di questa prova ci saranno anche la nostra Ditaji Kambunji, argento agli Europei di Roma in giugno, e la polacca Pia Skrzyszowska, campionessa continentale nel 2022. Altri podi di Parigi saranno in pista nei 400 m femminili con l’argento di Ed Saiwa Naser del Barhain, l’oro e l’argento dell’olandese Lieke Klaver (ottenuti nelle 4x400) e il bronzo della kenyota Mary Moraa, campionessa del mondo in carica degli 800 m e bronzo allo Stade de France sulla stessa distanza.

Anche i 100 m femminili promettono scintille: la duplice campionessa europea Mujinga Kambunji sarà impegnata contro le statunitensi Tamara Davis e Tamara Clark, entrambe campionesse del mondo in carica nella 4x100, Candance Hill e Celera Barnes, tutte con un personale al di sotto degli 11”. Mujinga gareggerà anche nei 200 m, dove affronterà la statunitense Anavia Battle seconda venerdì sera a Roma in Diamond League. Negli 800 m femminili vedremo all’opera la numerosa pattuglia svizzera con Rosamilia, Pellaud, Werro e Hoffmann, nonché la quarta di Parigi Shafiqua Maloney e la francese Renelle Lamote, quinta ai Giochi di casa.

Nei 400 m maschili, lo statunitense Bryce Deadmon, oro a Parigi nella 4x400, il francese Clement Ducus, quarto e grande sorpresa dei Giochi e secondo ad Athletissima, e il giamaicano Roshawn Clarke, pure finalista olimpico, contenderanno il successo al brasiliano Alison Dos Santos. Nei 200 m il dominicano Alexander Ogando, quinto alle Olimpiadi, ritroverà gli elvetici Mumenthaler e Reais, oro e bronzo agli Europei di Roma.