Challenge League

Un nuovo gruppo guida l’ACB: «Ma conosce la nostra realtà»

Il Bellinzona ha scelto un entourage spagnolo, la squadra sarà in mano a Mario Alberto Rosas Montero – Pablito Bentancur smentisce però le voci che dietro lo staff iberico ci sarebbe un possibile acquirente: «Siamo noi a pagarli»
La scorsa stagione Rosas Montero ha allenato l’Al-Riffa nel campionato del Bahrain. © Ti-Press/Gianinazzi

L’attesa è finita. Dopo giorni in cui il destino del Bellinzona era sospeso tra dubbi e incertezze, ecco infine il verdetto definitivo. E pure inaspettato, dato che la società granata ha infatti optato per un rinnovo radicale. Sì, perché a guidare Tosetti e compagni ci sarà un intero nuovo staff. Un gruppo proveniente dalla Spagna, composto da Mario Alberto Rosas Montero - la nuova guida del Bellinzona - i suoi assistenti Xavi Andres Ibarra e Manuel Benavente (che ricoprirà pure il ruolo di match analyst) e il preparatore fisico Diego Megìas Navarro. «Questo gruppo si è proposto già qualche tempo fa - spiega il CEO granata Pablito Bentancur -. Noi però non li abbiamo presi in considerazione, dato che non era il momento adatto per ipotizzare un loro arrivo. Vista l’attuale situazione, abbiamo invece deciso di iniziare a collaborare con loro». Nonostante la sospensione, l’opzione Sandro Chieffo è dunque andata a cadere. Ancora Bentancur: «Ora il dossier è in mano agli avvocati delle due parti. Ma in generale posso dire che sono state diverse le cose che non hanno funzionato con il tecnico 44.enne. Da entrambe le parti. Per noi però ora è importante guardare avanti, dando fiducia al nuovo gruppo che si è già allenato coi ragazzi, e lo ha fatto con un’ottima energia positiva».

Chi arriva e chi va

Una rivoluzione radicale, quella voluta dai vertici della società granata, che prevede anche un allontanamento di figure che da tempo facevano parte dell’entourage sopracenerino. Una fra tutte è quella di Fernando Cocimano, sollevato dall’incarico nonostante abbia rialzato - o per lo meno sorretto - il Bellinzona nei momenti di incertezza e cambiamento. «Il lavoro svolto da Nando è sempre stato molto buono - prosegue il CEO granata -. Ma dovevamo dare una sterzata alla situazione. Da tempo ormai siamo alla ricerca di risultati e di una figura in panchina su cui il Comunale possa contare. Da qui la scelta di rinnovarci alla radice, portando all’ombra dei Castelli energie completamente nuove».

Il primo impatto con il nuovo gruppo è molto positivo: conosce infatti già tutti i giocatori
Pablito Bentancur, CEO AC Bellinzona

Un grande rischio?

Qual è dunque il progetto che si vuole realizzare con l’arrivo di Mario Rosas Montero? Non va infatti dimenticato che il 43.enne di Malaga e i suoi assistenti arrivano da una realtà molto differente da quella Svizzera, aspetto che potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio. «È vero, il rischio che il nuovo gruppo fatichi a integrarsi esiste, non va negato. Ecco perché sarà ora compito dello staff che già compone la società granata dare una mano ai nuovi arrivati, dando loro modo di ritagliarsi il loro spazio e conoscere in fretta la nostra realtà. Ciò detto va però sottolineato che tutti i nuovi membri hanno dimostrato di aver seguito da vicino il Bellinzona. Conoscono tutti i giocatori. Se continueranno a lavorare sulla falsa riga di quello che ho visto fare durante il loro primo allenamento con la squadra direi che le premesse sono ottime. Inoltre gli obiettivi, nostri e del nuovo gruppo, sono condivisi. Sappiamo di essere penultimi in classifica e che ci sarà tanto da lavorare. Il primo aspetto su cui si punterà sarà dunque quello di iniziare a vincere di più, uscendo dalla zona retrocessione il prima possibile».

«Siamo noi a gestire tutto»

Non sono state poche le voci che in questi giorni sono circolate circa un possibile gruppo spagnolo intenzionato ad acquistare parte della società granata. Un acquirente che si celerebbe dietro il nuovo staff giunto al Comunale poche ore fa. Voci che il CEO del Bellinzona smentisce però sul nascere: «Tutto ciò non è vero. Rosas Montero e i suoi assistenti sono solamente lo staff del Bellinzona, che viene pagato da noi. Al di là di questo non è un segreto che ci siano dei gruppi potenzialmente interessati ad acquistare parte della società, ma da parte nostra non abbiamo mai voluto portare avanti nessun tipo di trattativa. Per il momento siamo ancora noi a gestire tutto al 100%. È vero che a volte, con tutti gli avvicendamenti che succedono al Comunale, la motivazione può risentirne. Ma l’importante è sempre ritrovarla».

Il debutto di Rosas Montero è previsto già per questa domenica sul campo dell’Aarau, dove proverà a bissare il primo successo in campionato, dopo quello ottenuto da Tosetti e compagni tre giorni fa contro lo Stade Nyonnais.