«Una grande occasione per gli amanti della bici»

Riviera e Leventina saranno il teatro della terza edizione del Gran Premio Ticino BancaStato. L’appuntamento, in programma domencia 17 luglio è di risonanza nazionale è valido quale campionato ticinese ed è pure inserito nel contesto dell’International Frauen Cup. «Si dice spesso che il nostro cantone è terra di ciclismo - ha sottolineato il presidente di Fabio Schnellmann -. In passato c’erano infatti diverse gare, dai livelli più alti a quelli regionali, che contribuivano a rendere attrattiva la nostra ragione. Per varie ragioni il numero delle competizioni si è assottigliato, ma la vitalità, soprattutto nel panorama dei più giovani, è più che mai intatta. Quello che serve adesso è promuovere in particolare l’attività degli Under 17 e Under 19, che nel prossimo fine settimana hanno davvero una bella occasione da sfruttare».

L’entusiamo dei promotori è palpabile. E lo si è capitato ascoltando in particolare Adriano Alari (presidente del comitato d’organizzazione) e Piero Alari (responsabile tecnico), che hanno illustrato le questioni organizzative e presentato i percorsi che si snodano lungo le strade dell’Alto Ticino. «L’occasione è interessante per la presenza delle categorie giovanili, ma anche per vedere da vicino atleti di livello internazionale. Un discorso che vale per gli uomini, come per le donne. Sempre di più, questo sport, si è aperto al gentil sesso. Anche le gare femminili sanno offrire forti emozioni e lo testimoniano tanti appuntamenti che si svolgono un po’ ovunque nel mondo», hanno spiegato i promotori.

La scelta della Riviera e della Leventina non è stata casuale. «In primo luogo ci sono le ragioni legate al traffico. Quelle che abbiamo scelto sono zone relativamente tranquille. I percorsi sono interessanti, veloci e permettono di alternare zone di pianura e di salita, soprattutto attraverso la Biaschina, che sarà affrontata a due riprese per le categorie maggiori», ha precisato Piero Alari illustrando nei dettagli le caratteristiche delle varie competizioni.

Un capitolo speciale, durante la conferenza stampa, che ha avuto luogo nella sede di BancaStato a Bellinzona (sponsor principale della corsa) è stato dedicato all’importanza della Kids Cup, che coinvolge un numero notevole di ragazzi e di ragazze, nelle varie discipline. «Il Ticino ha una peculiarità - ha fatto notare Antonio Ferretti, moderatore, addetto stampa dell’evento e, a suo tempo, tra i maggiori corridori ticinesi nell’alta competizione, che poi ha seguito per molti anni anche nel ruolo di commentatore tecnico della RSI - quella di avere lavorato bene sul fronte della multidisciplinarietà».

I ragazzi imparano presto ad amare la bicicletta in tutte le sue sfaccettature. «Se un tempo il ciclismo su strada era la disciplina-faro di questo sport, oggi è un po’ diverso. Molti abbracciano la mountain-bike, eventualmente la BMX o il ciclismo su pista, che per crescere avrebbe però tanto bisogno di poter vedere concretizzato il velodromo cantonale».

Tempo al tempo. Intanto rivolgiamo l’attenzione su questo Gran Premio Ticino 2022, che raccoglierà sicuramente i favori degli appassionati, come aveva già fatto nelle precedenti edizioni. «L’anno scorso la gara élite era stata vivacizzata proprio dalla partecipazione del biker Filippo Colombo, che aveva entusiasmato per i suoi attacchi poco prima di andare alle Olimpiadi di Tokyo», ha ricordato Piero Alari. Tra le protagoniste, quest’anno, nella categoria élite femminile, ci sarà anche la neoprofessionista Linda Zanetti, attualmente impegnata nel Giro d’Italia con la UAE diretta da Rubens Bertogliati. Alla fine un grande elogio a Ticino Cycling da parte del vicepresidente di Swiss Cycling Franz Gallati che vive a Contra.