Calcio

Uragano Amoura, bene anche Bottani

Le pagelle dell'incontro vinto dal Lugano a Sion a cura di Massimo Solari
Amoura, al centro, abbracciato da Steffen e Bottani. © Keystone/Valentin Flauraud
Massimo Solari
22.01.2023 17:47

Osigwe 4,5 Non sempre infonde sicurezza. Ma in diverse circostanze ci mette una pezza.

Arigoni 4 Chouaref è un brutto cliente. E, non a caso, soffre in fase difensiva. La spinta in avanti, al contrario, non viene mai meno.

Mai 4 Un paio di sventagliate mica male, ma pure alcune indecisioni prima di alzare bandiera bianca. Non era al meglio.

Daprelà 4,5 Emerge da diverse situazioni complicate. E, nel finale, al centro di una difesa inedita.

Hajdari 4,5 Occupa la corsia di sinistra con personalità.

Doumbia 5 Al netto della sfortunata autorete, domina nel cuore del campo.

Sabbatini 4,5 Cala nella ripresa. Ma i primi 45 minuti, per pulizia, senso della posizione e geometrie, sono molto positivi.

Amoura 5 In 45 minuti fa tutto lui. Segna, ruba un’occasionissima a Celar, propizia il raddoppio. E poi saluta tutti in anticipo.

Bottani 5 Croci-Torti lo abbassa all’altezza del centrocampo. E lui, con la sua classe e i suoi strappi, non fatica a prendersi la scena.

Steffen 4,5 Fresco di seconda paternità, festeggia con un gol e un assist. Quanto basta per chiudere un occhio sull’erroraccio da cui nasce il pareggio del Sion e un paio d’altre giocate insensate.

Celar 4,5 Al tramonto di una partita complicata, fatta di tanti «vorrei ma non riesco», ecco l’ennesima rete. Pesantissima.

Hajrizi 4 In affanno di tanto in tanto. Senza però mai sbandare.

Aliseda 4 Entra con il piglio giusto. Ma gestisce così così alcune ripartenze interessanti.

Espinoza 3,5 Il debutto in Super League è macchiato dalla pessima lettura dell’azione che porta al 2-2 vallesano.

Belhadj 4 Ci mette tanta foga. Persino troppa.

Macek 5 Dal suo destro educato prende vita l’inimmaginabile. Non vuole chiamarla «rivincita personale». Anche se un po’, ammettiamolo, ci assomiglia.

Croci-Torti 5 Inizia col botto e con una squadra che - malgrado assenze e forfait a gara in corso - dimostra una volta di più di avere un’anima.

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