Pallavolo

Volley Lugano, il sogno della Coppa svanisce sul più bello

Avanti 2-0 sul favorito Neuchâtel nella finale di Winterthur, le ticinesi si sono inceppate perdendo al tie-break
©CHRISTIAN MERZ
Fernando Lavezzo
25.03.2023 19:29

Il sogno del Volley Lugano è svanito sul più bello. Nella finale di Coppa Svizzera a Winterthur, le ragazze di Apostolos Oikonomou sono state battute 2-3 dal favorito Neuchâtel dopo essere andate brillantemente in vantaggio 2-0. Con il recupero in extremis della loro palleggiatrice americana Carinne Gebhardt, infortunatasi alla caviglia sinistra mercoledì scorso in campionato, le rosanero hanno solo sfiorato una grande impresa. Il peso della storia ha certamente giocato un brutto scherzo alle luganesi. Il resto lo ha fatto l’abitudine a vincere delle romande.

Nel primo set Mercedesz Kantor e compagne hanno preso subito un buon vantaggio. Poi, una volta raggiunte, hanno resistito lottando punto a punto fino all’acuto finale per il 25-22. Senza storia la seconda frazione, vinta 25-14 con le romande in difficoltà.

A quel punto, però, le luganesi si sono innervosite e inceppate, permettendo alle forti neocastellane di ritrovare totale fiducia e di aggiudicarsi il parziale per 25-16. Da notare che con il set ormai compromesso, Oikonomou ha saggiamente concesso un po’ di riposo all’acciaccata Gebhardt, gettando nella mischia l’alzatrice diciassettenne Nadja Djuric.

Nel quarto set le ticinesi non sono riuscite a invertire l’inerzia del match, andando di nuovo in difficoltà. Nonostante una bella reazione, il NUC si è imposto 25-20, rimandando ogni decisione al tie-break. Qui sono state di nuovo le campionesse svizzere in carica a prendere il largo con un pesantissimo 5-0 iniziale. Da qui il Volley Lugano non si è più ripreso, perdendo 15-7.