Ciclista investito da un’auto a Muzzano: rischia la morte

(Aggiornato alle 19.54) - Ha riportato gravi ferite tali da metterne in pericolo la vita un ciclista 34.enne investito oggi verso le 12.15 sulla Piodella a Muzzano da una VW guidata da un 86.enne della regione. Lo rende noto la Polizia cantonale. Il 34.enne, uno svizzero domiciliato nel Luganese, circolava sulla destra su via al Laghetto in direzione di Sorengo quando, per cause che l’inchiesta di polizia dovrà stabilire, giunto all’altezza del cavalcavia dell’autostrada, è stato investito dalla vettura che circolava nella medesima direzione. A causa del violento urto l’uomo è stato sbalzato dalla bici cadendo a terra.
La sicurezza che verrà
Ogni grave incidente stradale ci spinge a chiederci se il luogo in cui è avvenuto sia abbastanza sicuro. Nel caso della Piodella la risposta è una beffa. Dovrebbero infatti iniziare settimana prossima i lavori per la creazione di una nuova ciclopista che offrirà condizioni di sicurezza ben diverse da quelle attuali.
L’opera, tra le varie cose, prevede l’allargamento del marciapiede sul lato della strada in cui è avvenuto l’incidente e la separazione, con una barriera, fra la mobilità lenta il traffico motorizzato.
Periodo nero
Sono giorni tristi per gli amanti delle due ruote. Sempre oggi è successo un altro incidente, il cui protagonista non avrebbe riportato ferite gravi. Si tratta di un ciclista caduto mentre percorreva un sentiero nei boschi sopra Pura insieme ad altri appassionati.
Secondo le prime informazioni raccolte da Rescue Media, per motivi da chiarire, l’uomo ha perso il controllo della sua bici uscendo di strada e finendo in una scarpata. Sul posto sono intervenuti i soccorritori della Rega, che hanno recuperato il ferito con un elicottero e poi lo hanno portato al pronto soccorso. Non è in pericolo, come non lo è (più) la ragazza di dodici anni caduta in bici finendo contro un paletto martedì scorso a Bedano.
Uscendo dai nostri confini, non si può dimenticare il grave incidente accaduto venerdì in Toscana ad Alex Zanardi durante una gara di handbike: un dramma che tocca chiunque si alza sui pedali, di fianco a mezzi più pesanti e più veloci, per inseguire la sua passione.

Sul posto sono intervenuti agenti della Polizia cantonale e, in supporto, della Polizia della città di Lugano nonché i soccorritori della Croce Verde di Lugano, che dopo aver prestato le prime cure al ciclista, lo hanno trasportato in ambulanza all’ospedale.
