Le bocce internazionali rotolano nuovamente verso Chiasso

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Sono 16 le nazioni che si affronteranno per i titoli continentali di Coppia femminile, Coppia mista, Coppia maschile, Tiro di precisione femminile, Tiro di precisione maschile e di Coppia mista. L’ultimo appuntamento con le bocce internazionali è ormai datato 2003, quando sempre al Palapenz furono assegnati i titoli mondiali. La Federbocce Svizzera e un nugolo di persone con la “passionaccia” per la disciplina sportiva, capitanati da Renato Bullani, si sono dati da fare per organizzare questo evento cultural sportivo dal 2 al 6 settembre. Le massime rappresentative si affronteranno fino alle fasi finali di venerdì e il gran finale di sabato. Le partite si giocano in 3 momenti della giornata: mattina dalle 9.30, pomeriggio dalle 14:30 (le finali del sabato dalle 13:30, un’ora prima sarà offerta una risottata a chi ci raggiungerà) e sera dalle 20. Tutto avrà inizio con la cerimonia di apertura in Piazza Colonnello Bernasconi, di fronte al Municipi o di Chiasso, martedì 2 agosto dalle 17:30. In caso di tempo avverso la manifestazione si terrà tra le mura del Palapenz.
Nello stesso ci sarà anche l’Angolo culturale (con tematica alcuni frammenti di storia del mondo delle bocce) una galleria/mostra, con l’esposizione di opere d’arte e una variegata documentazione relativa al gioco e allo sport delle bocce.
In particolare: sculture in bronzo di Selim Abdullah, Emilio Rissone e Carlo Nessi, trofei assegnati negli scorsi anni, opere d’arte, prose e poesie, fotografie d’epoca e altri cimeli, senza dimenticare alcuni filmati di straordinari gesti tecnici.
Inoltre, la sera del 5 settembre, al Cinema Teatro di Chiasso andrà in scena il concerto dell’Orchestra Opera Viva con 15 elementi e il coro della Federazione ticinese dei cori composto da una cinquantina di elementi, provenienti dal Coro del Mendrisiotto, rimpolpato dalle voci appartenenti ad altri cori ticinesi e diretti dal Maestro Andrea Cupia.
Per poter partecipare c’è una prevendita con prenotazioni telefoniche possibili al numero: 079 832 67 23. L’acquisto è pure possibile al Palapenz dal 2 al 5 settembre; così come al Cinema Teatro. Tutte le informazioni sono reperibili sul sito www.federbocce.ch
Gli ingredienti ci sono per gli appassionati non solo di bocce. Vi aspettiamo. Ne vale la pena!
LE NAZIONI PRESENTI
- Svizzera (Capo Delegazione Alessandro Solcà, Coach Maurizio Dalle Fratte e Marco Casella. Giocatrici/ori: Monika Buob, Anna Giamboni, Samanta Ferrazzini, Aramis Gianinazzi, Ryan Delea e Vasco Berri)
- Austria
- Croazia
- Cipro del Nord
- Estonia
- Francia
- Germania
- Italia
- Lettonia
- Malta
- Polonia
- San Marino
- Slovacchia
- Slovenia
- Turchia
- Ungheria
Il saluto del Presidente del Comitato di organizzazione degli European boccia Championship di Chiasso

Chiasso si accinge, una volta ancora, a ospitare un avvenimento sportivo di grande spessore quale il Campionato Europeo di Bocce 2025, che si disputa sotto l’egida della Federazione Svizzera di Bocce. La stessa Federazione nazionale ha voluto, una volta ancora, forte dei passati eccellenti riscontri, affidare alla città di confine l’organizzazione di un avvenimento agonistico che vedrà ai nastri di partenza 16 Delegazioni di altrettanti Paesi.
Chiasso, in quanto sede del Palapenz, tra le migliori strutture multifunzionali in Svizzera, particolarmente idonea alle competizioni boccistiche e convenientemente assistita dall’apparato tecnico della città, è posta in situazione privilegiata per poter offrire ai numerosi ospiti della settimana agonistica eccellenti condizioni di ospitalità e di coinvolgimento di tutti gli appassionati. In unione a un manipolo di persone che lavorano alacremente all’organizzazione ci si prefigge di offrire ai rappresentanti dei Paesi che gareggeranno sui viali chiassesi, le migliori condizioni per sostenere i ritmi serrati delle competizioni, gli sforzi agonistici e, al tempo stesso, essere partecipi di momenti ludici, culturali e conviviali che faranno da corollario all’aspetto meramente sportivo.
Siamo certi che la nostra terra, una volta di più, saprà proporsi come centro d’incontro tra portatori di culture diverse che lo sport accomuna nella civile tenzone ma pure nella condivisione di valori e sentimenti che, oggi ancor di più, sembrano smarrirsi e scolorirsi nelle nebbie di un mondo rissoso, inquieto e con un domani incerto. Ci si accompagna, nell’intensa settimana di passione, ai sostenitori sponsor che supportano gli oneri finanziari della manifestazione e ai quali si deve grande riconoscenza. Estendiamo la nostra gratitudine alle Autorità politiche e alle Istituzioni che ci assistono nell’evento, consapevoli di aver raggiunto gli obiettivi solo se i rappresentanti dei Paesi ospiti e il pubblico che frequenterà le aree del Palapenz e dei più siti d’incontro proposti, si congederanno con rammarico dai nostri luoghi portando nell’animo il ricordo di un avvenimento memorabile
Il saluto del Presidente del Consiglio di Stato e Presidente del comitato d’onore

Personalmente, l’immaginario delle bocce mi riporta con la mente ai viali del bocciodromo di Piotta, dove ho imparato a giocare, e a quei momenti di incontro (e di scontro, leale ma accesissimo!) che avvicinavano le generazioni. Altre persone, magari, ricorderanno le prime esperienze vissute in estate al grotto o durante le vacanze all’estero, al mare o in montagna.
Indipendentemente da come ognuno di noi si sia avvicinato a questa disciplina, il tempo trascorso a praticarla ci ha insegnato valori come la precisione dei gesti, la ricerca della massima concentrazione e il controllo delle emozioni. Il Campionato europeo di quest’anno è il nuovo capitolo di una storia millenaria, che si estende dalla preistoria all’epoca digitale, dimostrano la longevità di uno sport che continua a unire e appassiona.
Grazie a questo evento, la Città di Chiasso e per il nostro Cantone hanno l’opportunità di diventare un palcoscenico a livello continentale, rendendo onore alla tradizione di un gioco amatissimo a sud delle Alpi. Per Chiasso si tratta di un avvenimento speciale: in questa piccola grande Città, chiamata dai giornalisti «la culla delle bocce», si è svolto nel 1983, in un Palapenz da poco inaugurato, il primo Campionato mondiale di bocce. Pochi anni dopo, nel 1986, venne riconosciuta la Confederazione boccistica internazionale, la cui sede principale si trova qui nel Sud del Ticino. Nel 2003, lo stesso Palapenz ha avuto l’onore di ospitare l’ottavo campionato mondiale di bocce e infine, nel 2007, Chiasso ha proposto per la prima volta tutti i Campionati svizzeri sotto lo stesso tetto. Per questo nuovo capitolo della lunga storia d’amore fra Chiasso e le bocce, auguro alle autorità comunali, agli organizzatori e a tutti i partecipanti di vivere momenti che, come è nello spirito di questo gioco, riescano a fare incontrare persone di tutte le età e provenienze, nel quale mostrare a tutta l’Europa un Ticino positivo e allineato ai valori migliori che lo sport è in grado di insegnarci.
Un caloroso benvenuto in Ticino a tutte le giocatrici e giocatori e al pubblico che sarà presente.