Rimanere sempre se stessi

L’architettura è un elemento fondamentale per l’uomo, permette di armonizzare tra loro aspetti complessi della quotidianità, ponendosi come obiettivo quello di armonizzare il contesto conferendogli un aspetto unitario ed allo stesso tempo percepibile nella sua unicità. Nell’intervista di oggi, tanti i temi si sono affrontati, dalla passione per il mestiere alla sostenibilità, passando attraverso l’importanza di continuare a fare ricerca anche attraverso l’esercizio della professione e di formare bravi architetti con solide basi.
Felicia Lamanuzzi ci porterà a scoprire il suo percorso professionale e la sua visione, lungimirante e sognatrice, ma allo stesso tempo estremamente pragmatica nell’individuare soluzioni. Con lei abbiamo anche parlato di quanto sia impegnativo essere coniugare il ruolo professionale con tutte le sfaccettature dell’essere madre e donna in generale.
Felicia ci racconta del clima disteso e di opportunità che ha colto arrivando in Ticino e della fiducia, costruita proprio a partire da quei fattori, verso le prospettive di crescita professionale e aziendale.
In questo scenario fare l’architetto significa occuparsi della trasformazione del territorio inteso anche come specchio della società, interpretandone i desideri e anticipandone i bisogni. Far coesistere architettura e sostenibilità vuol dire garantire una migliore prospettiva di vita per tutta la collettività, una sfida fondamentale per il futuro delle prossime generazioni.
Non perdete questa settimana il pensiero (pro)positivo di Felicia Lamanuzzi, che ci trasmette con parole chiare una visione profonda, che guarda al futuro con un occhio di riguardo alla tradizione.