DiCaprio "perseguitato" da Titanic

L'attore crede che la fama mondiale, giunta dopo l'uscita del film datato 1997, abbia condizionato la sua vita personale.
Red. Online
30.01.2016 12:37

LOS ANGELES - Leonardo DiCaprio pensa che 'Titanic' abbia fortemente condizionato la sua vita personale. L'attore 41enne, in passato legato sentimentalmente a bellezze come Kelly Rohrbach, Toni Garnn, Gisele Bundchen e Bar Refaeli, crede che tutt'oggi buona parte delle attenzioni mediatiche a lui rivolte, siano da attribuire alla fama mondiale raggiunta nel 1997 con il film entrato di diritto nella storia del cinema.

"Si è trattato di un momento surreale della mia vita - ha spiegato DiCaprio al magazine Empire - Ero un attore indipendente, ma con quel film, non so per quale ragione, si è creata una connessione con la gente a livello mondiale". "Ero molto giovane e non sapevo come reagire. Il primo pensiero fu quello di staccare tutto, prendermi una pausa e lasciare che le acque si calmassero. Ma ha veramente condizionato la mia intera vita personale da allora. Non penso che ci si abitui mai a così tanta pressione mediatica".

Leonardo ha trovato anche dei parallelismi tra 'Titanic' e 'Revenant - Redivivo', film girato a temperature polari, basato sulla drammatica storia del cacciatore Hugh Glass, abbandonato al suo destino dai compagni dopo esser stato attaccato da un orso. "Non riesco a scegliere tra di loro. Uno ha tante fasi, mentre l'altro è completamente girato nella natura. Sono equivalenti. Mettiamola in questo modo: entrambi sono stati difficili da girare per ragioni differenti. Ma in entrambi ho fatto i conti con l'acqua congelata!".

In questo articolo: