La Sacher più cara del mondo? Noi l'abbiamo assaggiata: «C'è un motivo per quel prezzo»
Almeno adesso sappiamo che non solo in Ticino si pubblicano scontrini per polemizzare sui prezzi. A Trieste è in corso da settimane una feroce discussione sul costo della Sacher proposta dall'omonimo Caffè Sacher: 8,90 euro per la fetta, 48,50 euro per la torta intera. Le critiche hanno coinvolto addirittura il sindaco Roberto Dipiazza, che non l'ha toccata proprio pianissimo: «Se hai i soldi vai, se no guardi. Vorresti una Ferrari? Ma non puoi permettertela e allora se passa sei lì a guardarla, dunque…».
Inutile dire che le parole del primo cittadino triestino hanno incendiato ancora di più gli animi; tuttavia, le critiche e i prezzi non sembrano aver fermato i buongustai, tanto che la torta viennese è spesso esaurita e bisogna aspettare a lungo prima di poterla assaggiare. Noi abbiamo avuto la fortuna di farlo e di intervistare Alfons Dizzi, l'imprenditore che ha portato il Caffè Sacher a Trieste, il primo in Italia dopo Vienna, Salisburgo e Innsbruck.
Dizzi ha spiegato in questa videointervista i motivi dietro i costi, che garantiscono non solo un prodotto di eccellenza ma anche un rispetto delle condizioni lavorative del personale.