Krakatoa, il boato più forte del pianeta

Il vulcano esplose 130 anni fa causando la morte di oltre 36 mila persone
Ats
25.08.2013 18:47

GIACARTA - Come se 200 milioni di tonnellate di tritolo esplodessero contemporaneamente nello stesso luogo, facendosi sentire fino a cinquemila chilometri di distanza. L'eruzione del vulcano Krakatoa, 130 anni fa, generò quello che è stato definito il boato più forte mai udito sulla Terra, cui seguì un'onda tsunami alta 40 metri che distrusse diversi villaggi indonesiani e causò la morte di oltre 36'000 persone.Era il 27 agosto 1883 quando il Krakatoa nell'isola di Rakata, tra Giava e Sumatra, esplose oscurando il cielo per giorni. Spinta da un'energia quattro volte superiore alla bomba atomica più potente mai sperimentata dall'uomo, una nube di ceneri salì fino a 36 chilometri di altezza. Il pulviscolo sospeso in aria rifletté per diversi mesi la luce del sole, dando vita a spettacolari tramonti rossi in tutto il mondo.Dopo l'esplosione, della verdeggiante isola di Rakata non rimasero che sparute vestigia. Ma a seminare morte fu l'imponente onda di maremoto che, muovendosi a oltre mille all'ora, spazzò via diversi villaggi di Giava e Sumatra e ribaltò le navi presenti nell'Oceano Indiano fino al Sudafrica. Il bilancio delle vittime, alla fine, superò le 36'000 persone.