Le nostre prove

Un’ibridazione totale per la nuova Mazda2

Il modello, molto parco nei consumi, è frutto della collaborazione con Toyota e si avvale della spinta di un motore a tre cilindri con l'aggiunta di un propulsore elettrico
Bruno Pellandini
02.12.2022 09:56

Con la Mazda2 totalmente ibrida il costruttore giapponese inaugura una nuova stagione nel campo dell’elettrificazione: questo modello, va subito precisato, è nato da una collaborazione con Toyota e, in pratica, è una Yaris con il marchio Mazda. Il nuovo veicolo abbina un motore benzina di tre cilindri con un propulsore elettrico per una potenza totale di 116 CV. La linea è quella tipica di una city car con un concentrato di tecnologia di facile utilizzo.

La partenza è silenziosa: il veicolo funziona infatti automaticamente in modalità elettrica offrendo, in ambito urbano, un funzionamento fluido, progressivo con la spinta del motore elettrico. Durante la marcia normale, la potenza viene ripartita tra il motore a benzina e il motore elettrico in modo da avere la migliore efficienza possibile nei consumi di carburante. In fase di decelerazione e in frenata, l'energia cinetica viene recuperata come energia elettrica e immagazzinata nella batteria. Il livello di carica della batteria viene costantemente gestito tramite un generatore azionato dal motore termico per eliminare qualsiasi necessità di ricaricare il sistema da una sorgente esterna.

Durante la marcia normale, la potenza viene ripartita tra il motore a benzina e il motore elettrico in modo da avere la migliore efficienza possibile nei consumi di carburante

Grazie al suo passo lungo, di 2,56 metri, offre una comoda sistemazione fino a quattro adulti (lo spazio dei sedili posteriore è però un po’ stretto) e un volume di 286 litri nel bagagliaio. Tre i livelli di allestimento disponibili: Mazda2 Hybrid Pure, Agile e Select. Uno dei punti forti, soprattutto di questi tempi, è rappresentato dai consumi molto contenuti, da 3,8 a 4 litri per cento chilometri. Il comportamento stradale è più che soddisfacente: si guida con facilità in ogni situazione. Inoltre, è particolarmente agile quando si percorrono strade strette sia in città sia in campagna. Un buon compromesso per i tragitti medi, tipici dei pendolari, anche se non “teme” di affrontare viaggi più impegnativi.

Come detto la nuova Mazda2 ibrida è frutto della collaborazione di lunga data tra Mazda e Toyota: pur essendo un modello di dimensioni contenute, questa vettura s’inserisce nell’impegno dichiarato della casa automobilistica giapponese di raggiugere a medio-lungo termine gli obiettivi di sostenibilità in linea con gli Accordi di Parigi: si punta a ridurre del 50% le emissioni medie di CO2 dall'estrazione del petrolio all’impiego su strada entro il 2030 e, accelerando l'elettrificazione della flotta, si vuole raggiungere la neutralità di carbonio entro il 2050.

 

La scheda

Motore: 3 cilindri abbinato a un propulsore elettrico
Cilindrata: 1.490 cc
Potenza e coppia massima: 116 CV e 120 Nm
Velocità massima: 175 km/h
Accelerazione: da 0 a 100 km/h in 97 sec.
Consumi: 3,8 l/100 km
Emissioni di CO2: 87 g /km 
Categoria di efficienza energetica: A
Prezzo base del veicolo: 28.500.- franchi

Mi piace
La Mazda 2 ibrida, oltre ad avere consumi molto bassi, si guida con facilità: è ideale per gli spostamenti quotidiani e nell’ambiente urbano.

Non mi piace
Lo spazio per i passeggeri posteriori è piuttosto limitato.