Le nostre prove

Volvo EX30 col doppio motore: una vera scheggia

Il modello della casa svedese raggiunge i 100 km/h in 3,6 secondi, un tempo da supercar. E la ricarica della batteria fino all’80% avviene in meno di mezzora
Tarcisio Bullo
Tarcisio Bullo
30.07.2025 11:55

Ne avevamo sentito parlare talmente bene, che non vedevamo l’ora di prendere il volante della Volvo EX30 per portarcela in giro per alcuni giorni. Così saliamo a bordo del modello Ultra Twin Motor Performance – due motori, ognuno per ogni asse della vettura a generare la trazione integrale – e immediatamente capiamo perché quest’auto è stata pluripremiata a livello mondiale.

Piccola digressione: la EX30 è fornita in diverse configurazioni. Tre varianti di motorizzazione e due varianti a livello di batteria. Si può avere una batteria LFP che utilizza la chimica del litio ferro fosfato ed è più efficiente dal punto di vista dei costi e meno dispendiosa in termini di risorse necessarie per la sua produzione, ma ha un’autonomia ridotta; oppure una batteria NMC composta da litio, nichel, manganese e cobalto che genera energia in modo più efficiente rispetto alla variante LFP. Questa opzione a motore singolo e autonomia estesa garantisce un'autonomia fino a 480 km tra una carica e l'altra, mentre col doppio motore come è accaduto per il nostro test, le prestazioni migliorano e l’autonomia promessa arriva sino a 450 km.

E l’autonomia effettiva? Sappiamo che sovente c’è parecchia differenza tra gli annunci delle case produttrici e la realtà. Le misurazioni avvengono in laboratorio, sulla strada le cose possono andare differentemente. Nel caso della Volvo EX30 lo scostamento è stato però minimo: 430 km di autonomia effettiva!

La versione a doppio motore è una scheggia: raggiunge i 100 km/h in soli 3,6 secondi, un tempo da supercar. E la ricarica della batteria fino all’80% del suo potenziale avviene in meno di mezzora, grazie alla capacità di rifornirsi alla colonnina fino a 153 kW di potenza.

Baricentro basso, peso relativamente contenuto e ben distribuito, permettono alla EX30 di essere estremamente maneggevole, agile e leggera. Guidarla è un vero divertimento, l’impressione è che l’auto sia sempre incollata alla strada e sia capace di tutto, di accompagnarvi dolcemente nel viaggio, ma anche di diventare “aggressiva” quando è necessario ed il conducente lo richiede.

L’abitacolo è piuttosto minimalista e forse, visto che l’auto non è per nulla regalata, ci stava qualche cura maggiore nei dettagli e l’uso di materiali di maggior qualità. Diciamolo subito: qui è tutto high tech, mancano completamente i comandi fisici, tutto viene regolato da uno schermo centrale che sembra ispirato dalla Tesla. Persino il cassettino portaoggetti (minimal) viene aperto toccando lo schermo, esattamente come la configurazione degli specchietti laterali, che non è proprio semplicissima. Davanti al conducente non c’è il classico cruscotto e un’altra mancanza riguarda l’head-up che forse sarebbe necessario. L’auto propone la guida one-pedal, ma si ha come l’impressione che sia una sorta di incompiuta e spesso è necessario utilizzare i freni.

In compenso, gli aiuti alla guida sono numerosi e Volvo punta al massimo sulla sicurezza con tanti accorgimenti raffinati. I radar che segnalano la distanza dagli ostacoli in fase di parcheggio non si limitano al segnale acustico o visibile con la telecamera, ti indicano persino a quanti centimetri ti trovi dall’ostacolo stesso.

Lo spazio per chi siede davanti è nella norma, i sedili sono regolabili elettricamente, dietro per contro si sta un po’ strettini e il bagagliaio non ha una grande capienza.

La scheda

Motore: due motori elettrici, trazione integrale
Potenza e coppia massima: 428 CV e 543 Nm
Accelerazione: 0-100 km/h in 3,6 secondi
Velocità massima: 180 km/h
Capacità della batteria: 69 kWh
Tempi di ricarica: massima a 153 kW dal 10% all’80% in ca. 26 minuti
Autonomia in elettrico: 430 km (nostro test)
Consumi: 17,5 kWh/100 km
Emissioni CO2: 20 g/km
Classe di efficienza energetica: B
Prezzo base del modello: 38.250.- franchi

Mi piace
È una vettura sbarazzina, facile e divertente da guidare, con raffinati sistema di sicurezza e una buona qualità di vita a bordo sin che si viaggia in due. Scattante e grintosa, gode di una ricarica veloce che abbrevia le soste per questa necessità.

Non mi piace
L’assenza di comandi fisici e l’obbligo di ricorrere allo schermo centrale per ogni regolazione distrae dalla guida. Qualche finitura lascia a desiderare e considerato il prezzo di vendita dell’auto si poteva pretendere di meglio.