A Locarno le fragole scendono in piazza tra gelati, torte e tanta musica

Il conto alla rovescia per il prossimo grande appuntamento in piazza Grande a Locarno è partito. Il 9 maggio, infatti, appena terminato il Food Truck Festival (dal 26 al 28 aprile) toccherà a «Fragole in Piazza». Ormai una tradizione, che si celebra per il ventunesimo anno, promossa in prima fila dalla Società locarnese di ginnastica. In arrivo 280 chili del prezioso frutto rosso (che proprio frutto non è. E nemmeno i termini «bacca» o «drupa» sembra che dal punto di vista botanico siano corretti), uno dei più amati non solo in Svizzera, che saranno serviti in 1.600 porzioni con, a scelta, panna o limone, a cui però occorre aggiungere altre 2.040 fette di torta (in una monumentale creazione firmata dalla pasticceria Pellanda di Intragna), 500 coppette di gelato e 300 spiedini di gommosi.

Per la cronaca, ogni singola proposta sarà in vendita dalle 13 alla cifra simbolica di quattro franchi e 50. Una vera e propria scorpacciata gustosa del simbolo della primavera.

«Non siamo un’associazione a scopo di lucro», premette il presidente del comitato Fragole in Piazza, Silvio Rusca, al Corriere del Ticino. «Ci sono una cinquantina di persone che collaborano per concretizzare questa grande festa. Ed è tutto su base volontaria». Una formula che ricalca quella proposta nel 2023, l’anno della «rinascita» dopo gli annullamenti di tre anni consecutivi, dal 2020 al 2022 incluso. L’area bibite, a causa di una «scarsità di collaboratori, sarà affidata all’Hotel Ristorante America e al Gran Caffè Verbano».

Ma l’evento non si riduce alla sola degustazione in piazza Grande. «No-conferma Rusca-abbiamo anche un palco, che ospiterà una grandissima varietà di proposte: dalle coreografie delle Scuole di danza al Gruppo costumi Centovalli e Pedemonte, al concorso “Miss Fragola” (tre sfilate nel corso della giornata e premiazione alle 19), che fra l’altro avviene da sempre, fin dai primordi della manifestazione e che in questa edizione è promosso dall’agenzia di moda Mediaplanet, più la spettacolare esibizione del Gruppo di combattimento medioevale. Ma anche tanta musica, con il cantante Luis Landrini e la cantautrice Giulia Bevilacqua, in arte “Fenice”, entrambi della regione».

Dolci tentazioni, musica, spettacoli. L’entusiasmo nella voce del nostro interlocutore è marcato. E a buona ragione, perché si attendono migliaia di persone: «fino a 6.000», assicura. «All’insegna dell’amicizia e della socializzazione, ma anche dello sport. Certo, tempo meteorologico permettendo, incrociamo le dita». Il taglio del nastro sarà alle 13.30 con vari sindaci del Locarnese «alcuni di recentissima nomina, come Nicola Pini, nuovo sindaco della Città. Ci saranno pure altre personalità dal mondo economico e imprenditoriale, come pure il presidente del comitato della Festa delle Fragole di Camorino, con il quale siamo gemellati».

Un’idea nata a Losone, nell’ambito del locale «palio», come ricorda ancora Silvio Rusca. All’epoca, Locarno aveva messo a disposizione del comitato delle attrezzature. Questi, come ringraziamento, spostò poi l’evento nella sua «sede» attuale.