«Affrontiamo uniti il nostro dolore»

«Possiamo oggi solo sperare che questi due giovani amici siano ancora insieme, in paradiso». È un commosso pensiero di vicinanza alle famiglie dei due ragazzi che hanno perso la vita nella tragedia consumatasi domenica 4 settembre in Valle di Blenio quello espresso dal sindaco di Induno Olona Marco Cavallin. Nel suo comune abitava l’adolescente (avrebbe compiuto tra poco i 15 anni) che è spirato venerdì all’ospedale Civico di Lugano dopo aver lottato cinque giorni per sopravvivere alle gravissime ferite riportate nella caduta avvenuta nella zona della capanna Scaletta. Era insieme ad alcuni compagni della ASD Virtus Bisuschio che si trovavano in Valle di Blenio per un campo di allenamento in vista della ripresa della stagione. La notizia del suo decesso è giunta qualche ora dopo che a Bisuschio si erano celebrati i funerali del 14.enne suo amico e compagno di squadra il quale, a causa di quella caduta che aveva fatto precipitare i due ragazzi per un centinaio di metri, era morto sul colpo.
L’aiuto di una psicologa
La tragedia ha segnato profondamente le due comunità del Varesotto. «A chi resta, a chi li conosceva, ai loro compagni di scuola tocca affrontare questo grande dolore che affratella noi a Bisuschio» scrive sul suo profilo Facebook il sindaco di Induno Olona nell’annunciare l’iniziativa organizzata insieme al suo omologo di Bisuschio, Giovanni Resteghini, per reagire, affrontare ed elaborare un lutto traumatico: un incontro di confronto e di condivisione condotto da una psicologa che si terrà lunedì 12 settembre alle 20.30 al Cinema Teatro San Giorgio di Bisuschio. Sarà anche l’occasione per rivolgere un pensiero augurale al 13.enne del Mendrisiotto che nel tentativo di soccorrere i due ragazzi lombardi si è ferito seriamente. Pur restando gravi, le sue condizioni stanno lentamente migliorando.