All'asta il francobollo più raro

NEW YORK - È considerato il più raro francobollo del mondo (ne esiste un solo esemplare), ma è anche fra i più brutti tra i pezzi filatelici "classici": la casa d'aste Sotheby's spera però che si riveli anche il più costoso oggetto filatelico della storia, visto che, secondo i media americani, si punta ad una cifra tra i 10 ed i 20 milioni di dollari.

Si tratta del francobollo da un centesimo "magenta" (è il colore della carta sulla quale è stampato) emesso dalla Guyana Britannica nel 1856, che tornerà in asta dopo ben 34 anni. Venne acquistato infatti nel 1980 (per quasi un milione di dollari) dal collezionista John E. Du Pont, erede della dinastia chimica americana, e ora Sotheby's ne annuncia la messa in vendita a New York il 17 giugno prossimo.

Al di là delle ipotesi di realizzo (forse troppo ottimistiche) il pezzo ha un pedigree di tutto rispetto, essendo passato in diverse prestigiose collezioni. Non sembra peraltro portare fortuna: l'ultimo possessore infatti è morto nel 2010 in carcere dove era stato rinchiuso per un fatto di sangue.

Dal punto di vista estetico non brilla certo: tagliuzzato agli angoli, con un disegno approssimativo e poco visibile, ricoperto dall'annullo e dalla firma dell'impiegato delle poste dell'epoca. Effetto delle circostanze che ne hanno segnato la nascita: venne infatti prodotto localmente per ovviare ad una temporanea carenza di francobolli.