News
La diretta

Biden: «La tregua di Putin? È un modo per trovare un po’ di ossigeno»

Il segretario generale dell’ONU Antonio Guterres, dal canto suo, accoglie volentieri qualsiasi iniziativa di un cessate il fuoco durante il Natale ortodosso – Kiev: «Tregua violata a Kramatorsk» – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
LIVE
Biden: «La tregua di Putin? È un modo per trovare un po’ di ossigeno»
Red. Online
06.01.2023 06:00
21:31
21:31
«Bombardate le aree di confine della regione di Sumy»

«Gli invasori russi hanno bombardato oggi le aree di confine della regione di Sumy con artiglieria semovente». Lo ha reso noto, scrive Ukrinform, il capo dell'amministrazione militare regionale di Sumy, Dmytro Zhyvytskyi.

«Per tutto il giorno, i russi hanno colpito la comunità di confine di Shalyhyne con cannoni semoventi», si legge nel rapporto. Non sono state registrate vittime o distruzioni.

Le forze di difesa ucraine hanno liberato le regioni di Kiev, Sumy e Chernihiv dagli invasori russi alla fine di marzo e all'inizio di aprile.

18:45
18:45
«La Russia ha aperto il fuoco 14 volte durante la tregua»

La Russia «ha aperto il fuoco 14 volte» durante le prime tre ore del «cessate il fuoco» unilaterale dichiarato dal presidente russo Vladimir Putin in occasione del Natale ortodosso. Lo ha annunciato il governatore della regione del Lugansk, Serhiy Haidai. Lo riporta il Guardian. Le forze russe hanno anche tentato di prendere d'assalto uno dei villaggi liberati nella regione durante la «tregua di Natale», ha scritto Haidai su Telegram.

«Dalle ore 12 alle 15 i russi hanno sparato 14 volte con l'artiglieria e per ben tre volte hanno preso d'assalto uno dei nostri insediamenti. La gente nei villaggi si rifugia negli scantinati tutto il giorno», ha detto.

17:25
17:25
«I russi preparano attacchi terroristici per il Natale ortodosso»

«Abbiamo informazioni secondo cui per il Natale ortodosso i russi stanno preparando attacchi terroristici nelle chiese nei territori temporaneamente occupati. Invito i cittadini a stare attenti e, se possibile, ad astenersi dal visitare luoghi affollati». È l'allarme lanciato su Telegram dalla vicepremier ucraina, Iryna Vereshchuk, citata dai media ucraini, nonostante la tregua unilaterale di 36 ore decisa da Mosca per il Natale.

14:24
14:24
I trust di Abramovich spostati alla vigilia della guerra

La proprietà di trust contenenti beni per miliardi dollari del magnate russo Roman Abramovich fu trasferita ai suoi figli poco prima che iniziasse l'invasione russa dell'Ucraina. Lo scrive il quotidiano inglese The Guardian citando documenti visti in esclusiva.

Secondo questa carte, dieci trust offshore superriservati di cui l'oligarca era l'unico beneficiario furono modificati in modo che i figli ne risultassero proprietari: il trasferimento avvenne all'inizio di febbraio 2022, tre settimane prima dell'attacco russo a Kiev. In quei giorni la comunità internazionale già minacciava di colpire gli oligarchi legati a Mosca con sanzioni (tra cui il congelamento dei beni), se i russi avessero scatenato la guerra.

I beni contenuti nei trust includono proprietà immobiliari di lusso, una flotta di superyacht, elicotteri e jet privati.

Le rivelazioni, scrive il giornale, potrebbero porre la questione di sanzioni che colpiscano anche i figli di Abramovich, che ha cittadinanza russa, israeliana e portoghese. Le informazioni sarebbero state ottenute hackerando un provider con sede a Cipro che amministra i trust di Abramovich ed offerte poi in forma anonima a The Guardian.

Abramovich non è stato colpito da sanzioni degli Usa, dopo che l'Ucraina chiese alla Casa Bianca di risparmiarlo in quanto mediatore di pace ufficioso nei colloqui con Mosca.

13:10
13:10
«Tregua violata a Kramatorsk»

Le forze russe hanno colpito la città di Kramatorsk, nell'est dell'Ucraina, dopo l'entrata in vigore della tregua natalizia annunciata dal presidente russo Vladimir Putin. Lo ha detto il vicecapo dell'ufficio della presidenza ucraina Kyrylo Tymoshenko.

«Gli occupanti hanno attaccato la città due volte con razzi», ha scritto sulle reti sociali, aggiungendo che è stato colpito un edificio residenziale, ma che non ci sono state vittime.

11:58
11:58
Ucraina, nonostante la tregua si combatte ancora

L'Ucraina ha attaccato a colpi di artiglieria l'area di Donetsk per tre volte subito dopo l'entrata in vigore del cessate il fuoco unilaterale dichiarato dal presidente russo Vladimir Putin per il Natale ortodosso. Lo riporta l'agenzia di stampa ufficiale russa Tass.

10:59
10:59
La Russia chiede più contributi alle imprese per sostenere la guerra

La Russia sta pensando di chiedere più contributi alle proprie imprese e di tagliare le spese non collegate alla difesa per far fronte ai costi provocati dall'invasione dell'Ucraina.

Secondo quanto riferisce Bloomberg, che ha visionato un ordine governativo emesso dal primo ministro Mikhail Mishustin a metà dicembre, la proposta prevede il pagamento di dividendi più alti da parte delle società statali e di una 'una tantum' da parte dei produttori di fertilizzanti e di carbone.

Lo sforzo chiesto alle imprese russe fa parte di quello che viene definita «mobilizzazione delle entrate» dal documento, che prevede anche una spesa extra di 175 miliardi di rubli (2,2 miliardi di franchi) per ricollocare in Russia 100'000 persone dalla regione di Khersom, riconquistata da Kiev. Dall'«ottimizzazione» delle spese per settori diversi dalla difesa e la sicurezza sono attesi altri 150 miliardi di rubli (1,9 miliardi di franchi).

Parte dei soldi, secondo fonti anonime citate da Bloomberg, serviranno a far fronte ai costi collegati alla guerra, che sta per entrare nel suo secondo anno e che ha pesato sul bilancio russo, il cui surplus è stato alimentato dai prelievi sugli extraprofitti di Gazprom. Al momento nessuna decisione è stata presa sulla dimensione dei dividendi né sull'una tantum, che dipenderanno dai dati sul bilancio dell'intero 2022.

10:19
10:19
Entrata in vigore la tregua di Putin

A mezzogiorno ora di Mosca (le 10.00 in Svizzera) è entrato ufficialmente in vigore il cessate il fuoco natalizio nelle operazioni militari in Ucraina annunciato dalla Russia, che durerà fino alla mezzanotte (le 22.00 in Svizzera) di domani.

Intanto l'ex presidente russo e attuale vice del Consiglio di sicurezza russo, Dmitri Medvedev, ha dichiarato - citato dall'agenzia di stampa ufficiale russa Tass - che «una mano di pietà cristiana è stata tesa all'Ucraina» per la Grande festa (il Natale ortodosso) e che Kiev «l'ha rifiutata», aggiungendo che questo per i russi significa «meno problemi».

Secondo Medvedev, «molti dei nostri soldati credo abbiano tirato un sospiro di sollievo quando hanno saputo del rifiuto della tregua natalizia (da parte dell'Ucraina, ndr). Meno problemi e astuzie», ha commentato sul suo canale del servizio di messaggistica Telegram, sempre secondo Tass.

09:06
09:06
Integrate nell'esercito russo le milizie filorusse delle autoproclamate repubbliche di Donetsk e Lugansk

Le milizie filorusse delle autoproclamate repubbliche di Donetsk e Lugansk, nel Donbass ucraino, che combattono al fianco delle truppe di Mosca, sono state formalmente integrate nell'esercito russo lo scorso 31 dicembre: è quanto sostengono oggi i servizi segreti britannici nel loro briefing quotidiano sulla guerra in Ucraina, citati dal quotidiano inglese The Guardian.

Nello stesso bollettino si ricorda che Mosca considera ora questi territori come parte della Federazione russa, ma si afferma che questi sarebbero percepiti come un elemento divisivo in Russia, dove secondo molti essi drenano risorse finanziarie e hanno un costo politico e diplomatico per il Paese.

06:00
06:00
Il punto alle 06.00

Interrogato da un giornalista in merito al provvisorio cessate il fuoco ordinato da Putin per il Natale ortodosso, il presidente americano Joe Biden ha detto che la Russia sta soltanto cercando «di trovare un po’ di ossigeno». Dal canto suo, fa sapere un portavoce delle Nazioni Unite, il segretario generale dell’ONU Antonio Guterres accoglie volentieri qualsiasi iniziativa di un cessate il fuoco durante il Natale ortodosso.

Dopo essersi sentito al telefono con Vladimir Putin, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha detto a Volodymyr Zelensky che la Turchia è pronta a mediare per ottenere una «pace duratura» tra Russia e Ucraina. A riferire la notizia è Anadolu.

Nel frattempo il ministero della Cultura di Kiev, riporta Ukrainska Pravda, ha detto che i beni culturali ucraini danneggiati dall’inizio della guerra sono 1.189; di questi 446 sono stati completamente distrutti. La regione più colpita in questo senso è quella di Donetsk.