Tutorial

Bill Gates, il vaiolo delle scimmie e la disinformazione: come fare?

Rimanere aggiornati sui principali casi di disinformazione può essere una strategia utile per allenarsi a riconoscerli e a limitare la possibilità di credere alle notizie false
© CDC/Reuters
Facta.News
07.06.2022 18:00

Rimanere aggiornati sui principali casi di disinformazione può essere una strategia utile per allenarsi a riconoscerli e a limitare la possibilità di credere alle notizie false

Ma come fare? La soluzione più semplice è informarsi ricercando (e leggendo) articoli di fact-checking o debunking. Farlo è più semplice e veloce di quanto possa sembrare, anche per coloro che sono interessati alla diffusione della disinformazione a livello internazionale. Ecco alcuni consigli e strumenti utili. 

Salvare un sito web tra i preferiti

Una delle strategie più funzionali per informarsi su siti di fact-checking o debunking è inserirli nella propria «routine informativa» quotidiana. Salvarli tra i preferiti all’interno dei motori di ricerca online stimola, nell’utente, la ricerca all’interno del sito stesso. Così facendo, ogni volta che si cerca una notizia su Internet l’occhio cade sull’icona (o la sigla) del sito di fact-checking salvato e l’utente si ricorda della possibilità di ricercare una notizia verificata proprio all’interno di quel sito. 

Salvare un sito tra i preferiti è molto semplice. I passaggi possono variare leggermente da un motore di ricerca all’altro, ma il simbolo di riferimento è solitamente una stellina. È sufficiente cliccarci sopra per inserire il sito web (o una singola pagina del sito) tra i preferiti.

Su Google Chrome, ad esempio, basta cliccare sulla stellina presente accanto all’Url del sito e scegliere un nome e/o una sigla per indicare il sito (si tratta di un’opzione facoltativa, se non si vuole scrivere del testo comparirà tra i preferiti direttamente il logo del sito). Una volta conclusa questa operazione, il sito sarà automaticamente inserito tra i preferiti.

Salvataggio CdT Check tra i preferiti su Google Chrom.
Salvataggio CdT Check tra i preferiti su Google Chrom.

Fact-Check Explorer

Uno strumento di ricerca online che permette di leggere solo articoli pubblicati da organizzazioni di fact-checking o debunking è Fact-Check Explorer di Google.

Funziona in modo molto semplice: digitando una o più parole chiave all’interno della barra di ricerca e selezionando in che lingua si vogliono ottenere i risultati, è possibile scoprire quali e quanti articoli di fact-checking sono stati pubblicati su un dato argomento. 

Cliccando invece sulla dicitura recent fact checks (in italiano, articoli di fact-checking recenti) posta sotto la barra di ricerca è possibile leggere gli ultimi articoli pubblicati dalle diverse redazioni.

Home page Fact-Check Explorer
Home page Fact-Check Explorer

Facciamo qualche esempio. Se vogliamo scoprire quanti e quali articoli di disinformazione diffusi in Italia hanno recentemente avuto come protagonista Bill Gates, è sufficiente digitare «Bill Gates» all’interno della barra di ricerca e selezionare come lingua l’italiano. 

Per ogni risultato compare il contenuto che è stato verificato, da dove proviene (il nome della persona che ha dato la notizia o il luogo in cui è stata pubblicata), l’immagine utilizzata dal sito di fact-checking che l’ha verificato, il giudizio e/o verdetto assegnato a quella notizia (vera, falsa, fuori contesto, imprecisa, etc.) e il link per leggere la notizia verificata.

Fact-Check Explorer è uno strumento in costante aggiornamento, proprio come accade con le notizie presenti su Internet: gli articoli che compaiono oggi cercando un determinato argomento possono quindi non essere gli stessi presenti tra qualche ora o qualche giorno. 

Risultati ricerca Bill Gates in italiano su Google Fact-Check Explorer.
Risultati ricerca Bill Gates in italiano su Google Fact-Check Explorer.

La stessa ricerca («Bill Gates») non solo in italiano, ma in tutte le lingue, restituisce i risultati di tutto il mondo. Ad esempio, guardando i risultati riportati dall’immagine sotto, i primi tre articoli suggeriti sono stati scritti dai colleghi norvegesi di Faktisk, da quelli statunitensi di PolitiFact o da quelli francesi di Afp Factuel.

Risultati ricerca Bill Gates in italiano su Google Fact-Check Explorer
Risultati ricerca Bill Gates in italiano su Google Fact-Check Explorer

Iscriversi alle newsletter (e dis-iscriversi)

Un’altra utile soluzione per rimanere aggiornati sui principali casi di disinformazione è iscriversi alle newsletter dei diversi siti di fact-checking o debunking su cui solitamente ci si informa. Procedere con l’iscrizione è molto semplice, così come è semplice disiscriversi. 

Per iscriversi è spesso sufficiente fornire la propria e-mail e acconsentire al trattamento dei dati personali (documento che è sempre importante leggere per essere certi che i propri diritti siano tutelati). 

Disiscriversi è altrettanto semplice. Può infatti succedere, sia per le newsletter a tema fact-checking che per tutte le altre, di cambiare idea e di voler alleggerire la propria casella di posta elettronica liberandosi di e-mail che non sempre vengono lette. 

Per interrompere l’automatica ricezione di una newsletter è, nella maggior parte dei casi, necessario cliccare su un link che si trova nella parte finale della newsletter, spesso scritto con un carattere più piccolo rispetto al resto del testo. Una volta cliccato, la disdetta avverrà in pochi e veloci passaggi.

La ricerca all’interno di un solo sito

Infine, per scoprire se un dato sito di fact-checking (o non) ha trattato un argomento o parlato di un certo personaggio pubblico, torna utile un semplice trucchetto nella ricerca online. 

Se nella barra di ricerca si utilizza la dicitura «site:» seguita dal sito Internet all’interno del quale si vuole ricercare l’informazione, il sistema di ricerca restituirà solo i risultati all’interno del sito selezionato.

Facciamo un esempio: scrivendo su Google «vaiolo delle scimmie site:facta.news» i risultati saranno solamente degli articoli che riguardano il vaiolo delle scimmie e pubblicati all’interno del sito di Facta.news. 

Trucchetti come questi permettono di velocizzare e rendere più accurata una generica ricerca online e tornano spesso utili per migliorare la qualità dell’informazione dell’utente. Ne scopriremo altri la prossima settimana. 

Vuoi inviarci una segnalazione? Scrivici all'indirizzo e-mail [email protected] o al numero WhatsApp 079 596 64 11, analizzeremo le notizie inviate dai lettori e contribuiremo insieme ad un’informazione di qualità.

In questo articolo: