Ticino

Cambia-Menti, Bellinzona accende le sue idee

Dal Teatro Sociale un viaggio tra storia, scienza e comunità: sold out per la terza edizione del TEDx, dove parole e visioni hanno mostrato che cambiare è già costruire futuro
© TedX Bellinzona - Filippo Di Petto
Mattia Sacchi
21.09.2025 11:00

«Cambia-Menti» non è rimasto uno slogan: ha attraversato il pomeriggio di sabato scorso come un filo vivo, capace di unire palco e platea, biografie e riflessioni. Ha inciso persino nel programma, rimodellato dopo la rinuncia di Manuel Cuni (in arte Immanuel Casto) e, all’ultimo, dell’ex consigliera di Stato Patrizia Pesenti, entrambi per motivi di salute - fortunatamente non gravi. Eppure il ritmo non si è spezzato: il Teatro Sociale di Bellinzona, gremito in ogni ordine di posti, ha confermato la voglia di ascoltare storie che parlano al presente e al futuro. «Il sold out ci riempie di orgoglio – ha detto il licenziatario TEDx, Ivano D’Andrea – e ci fa pensare che forse in futuro sarà necessario cercare spazi più capienti, per permettere a tutti di partecipare». Terza edizione e biglietti esauriti da settimane: un segnale che non si può ignorare.

TedX Bellinzona - Filippo Di Petto
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Sul palco si sono alternati voci e registri diversi, tenuti insieme da un’unica tensione: raccontare il cambiamento come condizione inevitabile, ma anche come opportunità. Lo storico Maurizio Binaghi ha aperto il cammino riportando la neutralità svizzera alla sua dimensione mobile: non un dogma scolpito nella pietra, ma una scelta che muta col tempo, si reinventa, chiede coerenza e al contempo adattamento.

TedX Bellinzona - Filippo Di Petto
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A seguire, Denise Tonella, direttrice del Museo nazionale, ha intrecciato il concetto africano di Sankofa — tornare indietro per prendere ciò che serve — con il globo di San Gallo del 1576: un oggetto che custodisce conoscenze e pregiudizi, mappe inesatte e visioni pionieristiche. La storia, ha ricordato, non offre scorciatoie: è semmai un serbatoio di strumenti per leggere il presente e ripensare le domande.

TedX Bellinzona - Filippo Di Petto
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L’astrofisica Anna McLeod ha fatto alzare lo sguardo, legando le culle di stelle alla propria traiettoria personale: dall’infermieristica alla ricerca scientifica, fino alla scoperta di una giovane «super stella» oltre la Via Lattea. Come gli astri che nascono anche in ambienti ostili, così le carriere possono fiorire dove meno ce lo si aspetta. Il suo appello ha toccato il Ticino: servono più giovani nelle scienze esatte, servono contesti che permettano di brillare.

TedX Bellinzona - Filippo Di Petto
TedX Bellinzona - Filippo Di Petto

Con Nicolò Casolini il tono si è fatto più leggero, non per questo meno profondo: aneddoti, telecronache evocate come inni, la memoria trasformata in mestiere. Le risate, in questo contesto, non hanno segnato evasione ma lucidità, un modo per mettere a fuoco percorsi e scelte.

TedX Bellinzona - Filippo Di Petto
TedX Bellinzona - Filippo Di Petto

Poi la testimonianza del progetto «Light for Makalu Valley»: tre giovani ticinesi che hanno portato elettricità in otto villaggi nepalesi, trasportando a spalle turbine e cavi lungo sentieri impervi. Una lampadina accesa, hanno raccontato, non è solo luce: è riconoscersi comunità, è condividere speranza. Nelle loro parole si percepiva lo stupore per un traguardo conquistato senza clamori, ma con ostinazione e fiducia reciproca.

TedX Bellinzona - Filippo Di Petto
TedX Bellinzona - Filippo Di Petto

Infine, il biomedico Maurizio Ceppi ha riportato il pubblico al cuore della scienza che cambia: dai primi esperimenti con la doppia elica ai vaccini personalizzati contro i tumori, costruiti decodificando il genoma di ciascun paziente. Tentativi, fallimenti, nuove possibilità: la ricerca come pratica quotidiana che ridisegna il rapporto con la malattia e con la vita stessa.

Dietro il palco, sedici volontari — perlopiù giovanissimi — hanno dato forma all’intera serata. A fine evento, ancora Ivano D’Andrea ha messo a fuoco il senso di questo lavoro: «Abbiamo dimostrato che con passione e collaborazione si possono portare sul palco esperienze di grande valore. TEDx Bellinzona è nato come sfida, ed è diventato un punto di riferimento». Più che un bilancio, le sue parole hanno restituito l’immagine di un progetto che cresce insieme al tessuto cittadino, capace di attirare nuove energie e di alimentare il dialogo tra generazioni.

TedX Bellinzona - Filippo Di Petto
TedX Bellinzona - Filippo Di Petto

«Cambia-Menti» ha avuto il passo dei fatti più che degli slogan: cambiamenti vissuti e messi in circolo. Non è rimasta un’etichetta da programma, ma una serie di immagini che il pubblico porterà con sé: una neutralità che cambia volto, mappe da decifrare, stelle che si accendono, comunità che si illuminano, cure che diventano personali. Più che un evento isolato, questa terza edizione ha dato l’impressione di un percorso che continuerà a radicarsi, lasciando a Bellinzona l’eredità più concreta: la consapevolezza che le idee, quando trovano spazio e ascolto, sanno ancora fare la differenza.

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