Lugano

Casa Pantrovà riapre le porte all'audiovisivo: Donateo, Moser e Shasivari

Il giovane regista ticinese, l’artista svizzero tedesca e l’autrice cresciuta sulle rive del Lago Maggiore sono i vincitori delle residenze 2023
© CdT/archivio
Red. Online
16.06.2023 16:39

Anche quest’anno a Casa Pantrovà si parlerà italiano e tedesco. Un’autrice cresciuta sulle rive del Lago Maggiore, Valentina Shasivari, e un giovane regista attivo in Ticino, Benjamin Donateo, si aggiudicano le due residenze per la scrittura di sceneggiature in lingua italiana. Il soggiorno dedicato al cinema per giovani, in onore degli scrittori per ragazzi Kurt Kläber e Lisa Tetzner, fondatori di Casa Pantrovà, è stato aggiudicato all’artista svizzero tedesca Sandra Moser.

La giuria? Composta da sette membri, rappresenta le maggiori istituzioni culturali attive sul tema: Fabiano Alborghetti, Casa della Letteratura per la Svizzera italiana; Lisa Barzaghi, Ticino Film Commission; Luigi Di Corato, Divisione cultura Città di Lugano; Maura Käppeli, Ufficio del sostegno alla cultura del Cantone Ticino; Cristiana Giaccardi, Castellinaria Festival del cinema giovane; Daniela Persico, Locarno Film Festival; Erik Bernasconi, Gruppo registi e sceneggiatori delle Svizzera italiana. Per la selezione del progetto per il giovane pubblico, quest’anno è stata istituita un’apposita giuria composta da: Cristiana Giaccardi, Luigi Di Corato, Delphine Jeanneret del Festival Cinéma Jeune Public, Carola Stern di AG Kinderfilm.

I progetti

Benjamin Donateo ha proposto un progetto ambizioso dal titolo La mattanza. Un primo lungometraggio ambientato nel “huis clos” di un’isola, sulla quale una serie di personaggi particolarmente coloriti vivono e evolvono secondo percorsi circolari che li porteranno inevitabilmente al loro ineluttabile destino. Il progetto ha convinto per la sua ispirazione stilistica neorealista, con un concetto narrativo quasi surrealista. Un’idea affascinante e promettente ancora alle prime tappe dello sviluppo. La residenza di quattro settimane permetterà all’autore di avanzare sul progetto in un contesto privilegiato.

Partendo da un articolo che narra del ritrovamento di cozze giganti nel Lago Maggiore, Valentina Shasivari, con La Perla sviluppa un racconto, in parte autobiografico, che vede protagonista una ragazzina e il suo rapporto con i proprietari di una villa di vacanza gestita da suo padre (custode) sulle rive del Verbano. Una storia che porta in sé una profonda riflessione sulla proprietà e sull’equilibrio dei rapporti tra chi è padrone e chi custode del bene. Il progetto ha convinto la giuria per la lucidità delle sue evocazioni e intenzioni e per il potenziale scenografico dei luoghi in cui l’autrice immagina ambientare il suo film. La residenza presso Casa Pantrovà andrà a beneficio della stesura del trattamento.

Sandra Moser in Rosanna, Jaris und die Anderswelt propone l’intensa storia dell’elaborazione della malattia e della perdita del fratello da parte di una ragazzina. Per superare il trauma la protagonista sviluppa un mondo immaginario, grazie al quale può evolvere in un contesto magico dove la malattia non esiste e dove tutto è possibile. Il progetto di Sandra Moser ha conquistato la giuria per l’approccio di una tematica particolarmente difficile attraverso l’immaginifico e il contesto circense, le intenzioni dell’autrice di sviluppare il film lavorando a stretto contatto con professionisti del circo e con attori amatoriali ha consolidato la scelta dei giurati.

Locarno Residency

Durante il periodo di residenza i vincitori potranno approfittare della concomitanza del Locarno Film Festival. Infatti anche quest’anno due dei residenti si aggiungeranno ai dieci candidati selezionati per la prima fase della Locarno Residency; Benjamin Donateo e Valentina Shasivari potranno presentare le loro proposte a una giuria composta da tre personalità dell’industria cinematografica, che sceglierà tre progetti – due internazionali e uno svizzero – per un percorso di tutoraggio in più sessioni organizzate online e in presenza sull’arco di un anno.

Il progetto La perla potrà inoltre partecipare al Pitching Day organizzato da Ticino Film Commission sempre nell’ambito del contesto professionale di Locarno Pro.

Dal canto suo Sandra Moser sarà invitata a presentare il suo progetto nell’ambito della prossima edizione di Castellinaria Festival del cinema giovane e ad incontrare professionisti dello specifico settore del cinema per ragazzi.

Carona si anima

Il vicesindaco a capo Dicastero cultura, sport ed eventi Roberto Badaracco si è detto felice di riportare fermento creativo a Casa Pantrovà: «A ottant’anni dall’arrivo di Lisa Tetzner e Kurt Kläber in Ticino siamo davvero felici di ricreare in questa magnifica villa un ambiente propizio alla creazione e allo scambio tra personalità del mondo della cultura provenienti da tutta la Svizzera, puntando ancora una volta sulla creazione artistica». Anche quest’anno nel mese di agosto a Carona verranno organizzati momenti di incontro per poter condividere l’esperienza in corso tra gli ospiti, gli operatori culturali e la cittadinanza.

Le residenze Casa Pantrovà sono un progetto promosso e sostenuto da Città di Lugano, Casa della Letteratura per la Svizzera italiana e Ticino Film Commission, in partenariato con Castellinaria Festival del cinema giovane, il Gruppo registi e sceneggiatori della Svizzera italiana, il Locarno Film Festival e la collaborazione dell’Ufficio del sostegno alla cultura del DECS.

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