Cassis da Alfano, ma sul fisco la firma non è dietro l'angolo

Nel suo primo viaggio a Roma come consigliere federale il ticinese ha fatto il punto sul nuovo accordo sui frontalieri - L'Italia ha chiesto verifiche per la normativa sugli stranieri, ordinanze pronte a metà dicembre
Red. Online
21.11.2017 08:45

ROMA - Per il dossier sulla fiscalità dei frontalieri la strada è ancora in salita, ma la Svizzera spera possa andare in porto al più presto. Allo scopo di dar seguito a un confronto iniziale sulla complessa materia, quest'oggi il consigliere federale Ignazio Cassis è stato a Roma nel suo primo viaggio di Stato. L'Italia ha chiesto ulteriori verifiche per quanto riguarda le ordinanze di applicazione della legge sugli stranieri, e ciò, secondo quando riferito dallo stesso Cassis al termine dei lavori, "per verificare la compatibilità con gli accordi bilaterali, come chiede l'UE". Berna, ha affermato il responsabile del DFAE, procederà in questa direzione a metà dicembre, prima che "la palla passi nel campo dell'Italia", che andrà alle elezioni politiche tre mesi dopo. Sarà possibile giungere alla firma dell'accordo fiscale tra i due Paesi entro quel termine? "È una questione politica" che dovrà valutare il Governo italiano, ha concluso Cassis. 

Il capo del Dipartimento federale degli affari esteri è giunto a Roma ieri sera. Come anticipato dal Corriere del Ticino venerdì, tra i temi trattati, oltre alla revisione della fiscalità dei frontalieri (l'accordo è già stato sottoscritto dalla Confederazione ma, appunto, ancora in attesa di una firma da parte delle autorità italiane), la reciprocità in ambito di servizi finanziari, i rapporti con l'UE, ma anche la migrazione e la presidenza italiana dell'OSCE nel 2018.

(DALL'INVIATA A ROMA ANNA FAZIOLI)

14.30 - Il consigliere federale Ignazio Cassis ha rilasciato una dichiarazione a conclusione dei lavori, secondo cui l'incontro con il suo omologo, Angelino Alfano, è stato "franco, schietto e intenso". Roma chiede a Berna alcune verifiche relativamente alle ordinanze sulla riforma della legge sugli stranieri, in particolare per quanto riguarda l'aspetto della compatibilità comunitaria della normativa. Cassis ha assicurato che saranno approntate entro metà dicembre. I tempi per la firma dell'accordo con l'Italia sono tuttavia molto stretti: la Penisola andrà alle elezioni in aprile.

11.06 - Cassis è stato ricevuto da Angelino Alfano. Le due delegazioni si sono poi sedute al tavolo delle discussioni.

11.00 - Tra pochi minuti l'incontro tra il consigliere federale e il ministro degli Esteri italiano Angelino Alfano. Poi le due delegazioni avranno un incontro di un'ora. Alle 12.30 è previsto il discorso di Cassis ai media svizzeri dall'ambasciata elvetica.

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