Cinema, unificare i limiti d'età

BERNA - L'accesso dei minorenni al cinema sarà uniformato in quasi tutti i cantoni a partire da gennaio, fanno eccezione Zurigo e il Ticino. Una commissione di 60 membri sarà incaricata di definire i limiti d'età.«Con la creazione della Commissione nazionale dei film e della protezione dei minori, le disparità cantonali riguardanti l'età d'entrata al cinema finiranno», ha dichiarato oggi Hans-Jürg Käser, presidente della Conferenza dei direttori dei dipartimenti cantonali di giustizia e polizia (CDDGP). La commissione è composta da esperti e rappresentati del settore, così come dalle autorità.Essa sarà incaricata di raccomandare i limiti d'età per i film al cinema e su supporti audiovisivi come i DVD. Potrebbe riprendere le proposte dell'organo di auto-controllo tedesco FSK o formularne di proprie, e nel caso questo non emetta avvisi, la commissione proporrà lei stessa dei limiti d'età.Siccome in Ticino la maggior parte dei film sono in italiano e sono valutati in un'altra lingua in Germania, le autorità cantonali si sono opposte alla nuova regolamentazione. «Stiamo cercando di trovare una soluzione», assicura Roger Schneeberger, segretario generale della CDDGP. Almeno cinque italofoni nella commissione dovranno quindi occuparsi dei film in italiano.