Lugano

Colpo della Cassa pensioni: venduta la sede della polizia

L'istituto previdenziale della Città porta a termine un'operazione che riduce i suoi rischi sul mercato immobiliare, soprattutto dopo la decisione del Municipio di spostare la Comunale a Cornaredo - Il direttore Guerra: «È la nostra Coppa Svizzera»
Giuliano Gasperi
18.05.2022 10:53

Colpo immobiliare della Cassa pensioni di Lugano. Di solito si usa questa espressione per un acquisto, ma se è un buon affare può esserlo anche una vendita. In questo caso, la vendita del complesso di via Beltramina dove ha sede la Polizia comunale alla Fondazione d’investimento Avadis, con sede a Zurigo, che è al suo debutto a Lugano e gestisce un patrimonio complessivo di 11,7 miliardi di franchi. Un gigante. Diciamo subito che per la PolCom non cambierà nulla: il contratto d'affitto è stato «blindato» dalla Cassa pensioni e potrà restare fino al suo trasloco a Cornaredo, di fianco al futuro stadio. Dovrebbe avvenire nel 2027, ma in caso di ritardi gli agenti potrebbero rimanere dove sono. È stato garantito che non ci saranno cambiamenti nemmeno per gli inquilini degli appartamenti, neanche a livello di pigioni.

L'operazione è avvenuta con la formula del conferimento in natura. In parole povere, Avadis ha acquisito l'immobile in cambio di sue azioni. Le parti hanno concordato un «no comment» sul valore della transazione, ma il direttore della Cassa pensioni Mauro Guerra assicura che l'istituto, considerando il valore commerciale attuale del complesso di via Beltramina, ci ha guadagnato. Ma soprattutto ha diversificato il suo portafoglio riducendo i rischi per l'ente luganese. «La sola proprietà di Via Beltramina - spiega Guerra - costituiva l'8% dei nostri investimenti immobiliari, quando la legge dice non si può superare il 5%. Eravamo già in deroga. Bisogna poi considerare che a Lugano la popolazione è calata e lo sfitto è aumentato, come il fatto che con l'approvazione del progetto del Polo sportivo se ne andrà un inquilino, la Polizia comunale, che oggi occupa 4.400 metri quadrati sui 13.800 totali». La scelta di vendere ad Avadis, tuttavia, non è stata innescata dall'annunciata partenza della PolCom. «Ci stavamo lavorando da anni e siamo arrivati al momento giusto con l'interlocutore giusto, portando a termine un'operazione formidabile, tra le migliori che abbiamo mai fatto. Potremmo dire che è la nostra Coppa Svizzera».

Soddisfatta anche la presidente della Cassa pensioni Marika Codoni: «Siamo lieti di dare il via ad una collaborazione a lungo termine con la Fondazione d’investimento Avadis. In questo modo, in futuro i nostri destinatari potranno beneficiare di un portafoglio di immobili pregiati ampiamente diversificato, oltre che dell’elevata competenza immobiliare di Avadis».

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