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Commercio al dettaglio ticinese, siglato il rinnovo del CCL

Trovato in sede negoziale un accordo migliorativo e unanime sui salari per il nuovo periodo contrattuale, fino al 2026
© CdT/ Chiara Zocchetti
Red. Online
12.01.2024 17:06

Il rinnovo del contratto collettivo di lavoro (CCL) per il commercio al dettaglio è stato siglato a fine dicembre e avrà validità fino al 31 dicembre 2026. Lo annuncia la Commissione paritetica cantonale per il commercio al dettaglio, aggiungendo che «le parti sociali si dichiarano soddisfatte per l'accordo raggiunto».

Nel corso degli ultimi mesi del 2023, «con spirito propositivo, ci siamo seduti al tavolo delle trattative per il rinnovo del CCL trovando in sede negoziale un accordo migliorativo e unanime sui salari per il nuovo periodo contrattuale, fino al 2026», si legge nella nota. Il processo di rinnovo del CCL ha visto un «impegno significativo da entrambe le parti» per garantire salari migliori, con particolare attenzione alle categorie di collaboratrici e collaboratori con livelli di formazione più elevati.

Il CCL per il commercio al dettaglio del Cantone Ticino stipulato tra i partner sociali – Federcommercio (Federazione Ticinese del Commercio) e DISTI (Associazione distributori ticinesi) da una parte, sindacati OCST (Organizzazione Cristiano Sociale Ticinese), SIC Ticino (Società impiegati del Commercio) e SIT (Sindacati Indipendenti Ticinesi) dall'altra – ha sin qui dimostrato la sua importanza contribuendo a migliorare le condizioni di lavoro delle e dei dipendenti. La conferma che il settore è sano la si è avuta in occasione dei molteplici controlli effettuati dagli ispettori che non hanno riscontrato nessuna infrazione rilevante.

Tenuto conto di tutti i cambiamenti intercorsi in questo settore, la sottoscrizione di questo rinnovo permetterà, nel prossimo triennio, di riprendere le trattative per entrare nel merito di una rivisitazione di altri articoli del CCL – conclude la nota della Commissione paritetica cantonale per il commercio al dettaglio –. Il mantenimento di un CCL, per di più con forza obbligatoria, è un elemento fondamentale per la tutela della categoria nonché una solida base per intraprendere ulteriori passi verso un miglioramento contrattuale nel tempo.

«La parte padronale riconosce l'importanza del CCL e il contributo positivo che ha portato fin dalla sua entrata in vigore».