Corruzione, archiviata l'inchiesta contro l'ex ambasciatore in Kenya

Ats
17.04.2018 13:08

LOSANNA - L'inchiesta nei confronti dell'ex ambasciatore in Kenya Jacques Pitteloud è stata archiviata. Il procuratore federale straordinario Eric Cottier ha infatti ritenuto che il reato di tentata coazione - del quale Pitteloud era accusato - non sussiste. Contro la decisione è possibile ricorrere al Tribunale penale federale (TPF).

Nella primavera 2014, Pitteloud era intervenuto in un grosso caso di corruzione conosciuto con il nome di "Anglo-Leasing", che comporta diverse ramificazioni all'estero. Anche il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) aveva aperto un'inchiesta. Sospetti di corruzione pesavano su diversi uomini d'affari keniani, le cui società avevano concluso con il Kenya numerosi contratti per complessivi 100 milioni di dollari.

Pitteloud, agendo di concerto con le autorità locali, il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) e l'MPC, aveva avvicinato una di queste persone "sostenendo che con un pagamento di 55 milioni di dollari si sarebbe evitata la continuazione e l'avvio di procedimenti (giudiziari, ndr) e il rischio di blocco di beni in Kenya e all'estero", afferma Cottier in un comunicato.

L'offerta era stata rifiutata e Pitteloud era stato accusato di corruzione da due uomini d'affari kenyoti coinvolti nella vicenda. Una denuncia penale era stata depositata nel maggio 2015 in Svizzera.

In un primo tempo l'MPC aveva rifiutato di entrare in materia. Il TPF ha però accolto un ricorso dei due kenyoti, almeno per quel che riguarda la tentata coazione.

Incaricato del caso, il procuratore generale del Canton Vaud Eric Cottier ha proceduto con l'audizione di Pitteloud, degli accusatori e di tre testimoni. Nel comunicato, afferma di essere giunto alla conclusione che gli atti rimproverati all'ex ambasciatore in Kenya erano leciti. Le spese procedurali sono a carico della Cassa federale.

Jacques Pitteloud, nato nel 1962 nel canton Zurigo ma di origine vallesana, era stato coordinatore dei servizi d'informazione della Confederazione dal giugno 2000 all'ottobre 2005, prima dell'ennesima ristrutturazione dell'intelligence federale. Nel luglio 2010 era diventato ambasciatore in Kenya e Burundi con sede a Nairobi. Nel dicembre 2014 il Consiglio federale lo ha nominato capo della Direzione delle risorse umane del DFAE, carica che ha assunto nell'estate del 2015.