«Così Bellinzona si trasforma in un palcoscenico vivente»

Manca ancora una ventina di giorni, ma i motori si stanno già scaldando: la Notte Bianca è pronta per tornare ad accendere il cuore di Bellinzona. La data da segnare in agenda è quella di mercoledì 28 maggio (il giorno prima dell’Ascensione) quando i locali e le strade del centro storico della capitale si illumineranno per tutta la notte con tanta musica e le performance di vari artisti sia ticinesi che provenienti dall’estero. «È un’occasione unica per scoprire la città sotto una nuova luce», spiega Nicolas Camenzind, presidente dell’associazione Eserceventi che organizza l’evento. «Saranno protagonisti una serie di esibizioni, spettacoli, concerti e attività che trasformeranno Bellinzona in un palcoscenico vivente, dove arte, cultura e intrattenimento si fonderanno in una notte indimenticabile».
Si inizia al pomeriggio
Fulcro della manifestazione sarà ancora una volta il centro storico di Bellinzona dove andranno in scena animazioni per tutte le età, come ci spiega Nicola Balmelli di Eserceventi. Anche per questa nuova edizione, quindi, si intende seguire la scia di quella dello scorso anno (la prima), che aveva registrato un grande successo, con diverse migliaia di partecipanti entusiasti per questa nuova iniziativa. «Le piazze, le vie e i monumenti storici della città ospiteranno mostre, performance, installazioni e tanto altro», un vero e proprio spettacolo a cielo aperto sia per i residenti che per i visitatori. E la notte inizierà presto, prima rispetto allo scorso anno: «Gli eventi partiranno già nel primo pomeriggio per poi proseguire fino alle 4 del mattino».
Animazioni al castello
I luoghi di interesse della Notte Bianca saranno diversi, come sottolinea Balmelli, e saranno sparsi per tutto il ‘salotto buono’ della capitale. Nell’elenco figurano infatti largo Elvezia, viale Stazione, piazza Simen, piazza del Sole, piazza Collegiata, piazza Nosetto, la corte interna di Palazzo Civico, piazza Ex mercato, piazza Indipendenza, il teatro Sociale, piazza Governo, piazza Buffi. Ma non solo: protagonista sarà anche Castelgrande «che prenderà vita con un misto di installazioni luminose e proiezioni spettacolari». A ‘rimanere svegli’ durante la lunga serata saranno anche gli 11 esercizi pubblici del centro storico che proporranno un intrattenimento musicale. E non mancheranno nemmeno coloro che animeranno la festa: all’appello hanno infatti risposto in parecchi tra singoli artisti e gruppi che si esibiranno proponendo spettacoli di vario tipo: si va dalla danza, alla musica, passando per teatro, pittura e street art. Ma non è finita qui.
Il trasporto notturno
Per l’occasione, al termine dell’evento, sono infatti previsti pure dei servizi di trasporto notturni, organizzati sia tramite dei bus che partiranno dalla stazione di Bellinzona alle 4 in direzione delle valli Leventina, Blenio e Mesolcina, ma anche tramite dei treni speciali disponibili dalle 3.30 alle 4.30 e che viaggeranno in direzione di Lugano e Locarno. «Un modo per poter garantire il ritorno anche nelle ore più tarde alle persone che arrivano alla Notte Bianca di Bellinzona da altre località».
Incontro e scambio
La Notte Bianca di Bellinzona è organizzata, come detto, da Eserceventi. Un’associazione (senza scopo di lucro) che da qualche anno si dedica alla promozione del centro storico di Bellinzona. Le aspirazioni degli organizzatori sono quelle di unire istituzioni e comunità attraverso eventi che mettono al centro l’arte e la musica, creando diverse occasioni di incontro, scambio culturale e valorizzazione del territorio. «Tutto questo - evidenzia il comitato - è stato possibile grazie agli artisti che hanno deciso di portare il loro contributo, a collaboratori che partecipano attivamente e a sponsor che sostengono l’associazione nella realizzazione dei progetti».